Cari lettori ma soprattutto amiche lettrici oggi vi parlerò di una categoria degli Oscar a me molto cara: miglior attrice protagonista.
Vi starete domandando il motivo. La risposta è chiara: la recitazione è una delle caratteristiche principali che guardo in un film. Sono sempre affascinato dall’interpretazione e da come si possa entrare in un certo personaggio e far credere allo spettatore che si è proprio quel personaggio lì, anche se solo per 2 orette. Perché scrivere un pezzo sulle attrici e non sugli attori? Arrivateci da soli ragazzi, non è che debba dirvi proprio tutto. Vorrei analizzare le varie vincitrici anno dopo anno dal 2000 ad oggi e discutere con voi (si fa per dire, io scrivo e voi leggerete) se questi Oscar siano stati meritati oppure no e se poi queste attrici abbiano ricevuto una spinta alla loro carriera oppure siano finite pian piano nel dimenticatoio. Fu vera gloria o solo una botta di c… fortuna? Ready? Let’s start.
- 2000 … and the winner is… Hilary Swank con ‘Boys don’t cry’
Partiamo subito con il dire che lo reputo un Oscar meritatissimo. Il film è stupendo e molto crudo, se poi si pensa che è anche una storia vera… e comunque i ragazzi piangono! La Swank si porta a casa così il suo primo meritatissimo Academy Award (non unico, aspettate qualche anno e riga). Perciò visto lo spoiler che vi ho dato direi che fu l’inizio di una brillante carriera per la nostra amica Hilary. Travestita
- 2001… And the Oscar goes to… Julia Roberts con ‘Erin Brockovich – Forte come la verità’
E venne la notte di Julia, forse il sorriso più bello di Hollywood. Ecco, ha continuato a ridere invece che recitare come si deve. Sì, per carità, qualcosa di carino l’ha fatto dopo (‘The normal heart’ è imperdibile, recuperatelo subito) ma nulla di che. Io personalmente l’avrei dato a Juliette Binoche quell’anno. Ma come leggerete le mie favorite non vincono quasi mai. Sorridente
- 2002… Vince… Halle Berry con ‘Monster’s Ball – L’ombra della vita’
Partiamo subito dalla cosa più triste: il fatto che in Italia si debba sempre cambiare nome al film. Sorvoliamo! Che dire di Halle? Per prima cosa: brava. Passare dall’Oscar a quella mega porcata di ‘Catwoman’ non era semplice. Fortunatamente si è ripresa con ‘La morte può attendere’ (non credo sia mai esistita una Bond girl così sexy con i capelli corti) e i vari film sugli x men dove interpretava Storm (per gli amici Tempesta). Anche qua il massimo in quella notte. Panterona
- 2003… La statuetta dorata va… Nicole Kidman con ‘The hours’
Brava Nicole! Palo (termine calcistico ad indicare un gol sbagliato ma vicino ad essere realizzato) l’anno prima con ‘Moulin Rouge’ e gol (termine calcistico… Ok questo lo sapete… la smetto) quest’anno. Premio meritato per la sua grandissima interpretazione di Virginia Woolf. Per farvi capire l’eco della sua performance mi sono pure comprato un libro della scrittrice, salvo poi non leggerlo. E che dire della carriera della nostra bionda australiana? In discesa fino al punto più basso con la partecipazione di quest’anno a Sanremo. Stonata
- 2004… La premiata è… Charlize Theron con ‘Monster’
Rendere brutta Charlize (figa mondiale) è cosa impossibile. Perciò l’Oscar si commenta da solo. Chapeau. Mostruosa
- 2005… A trionfare è… Hilary Swank con ‘Million Dollar Baby’
Un film per cui non ho dormito 2 giorni. Ogni volta che lo vedo in televisione, anche se già iniziato da un bel pezzo, mi fermo a guardarlo pur sapendolo a memoria. Parte come una storia sportiva e tu sei preso benissimo e poi bam! Mega drammone atomico in cui Hilary è al suo meglio di sempre, recitando alla grande. Non la rivedremo mai più brava come in questo film. Purtroppo non ne ha più azzeccata una. Combattente
- 2006… La migliore attrice è … Reese Witherspoon con ‘Quando l’amore brucia l’anima (Walk the Line)’
Sinceramente in questo film avrei premiato lui (Joaquin Phoenix) e non lei. Competente Reese ma io direi anche fortunata. Infatti da lì in poi poca roba. Graziata
- 2007… A spuntarla è (inizio a non sapere più cosa dire) … Helen Mirren con ‘The Queen’
Anno combattutissimo che vede vincere in volata la nonna più sexy di Hollywood (avercene donne così). Interpretazione magnifica ed elegante, premio ineccepibile. Per me la signora Mirren il massimo però l’ha raggiunto con il mitra in mano in ‘Red’. Certe scene rimangono impagabili. Regale
- 2008… trionfa … Marion Cotillard con ‘La vie en rose’
Ogni volta che vedo Marion recitare sento partire le note della canzone che dà il titolo al film. Lungometraggio biografico bellissimo su una delle mie cantanti preferite, la divina Édith Piaf. La Cotillard è strepitosa (anche qua imbruttirla è stata un’impresa che manco Steven Bradbury alle olimpiadi invernali) e sarà questo film a lanciarla verso la meritata fama. Difatti da qui in poi collezionerà film con i più grandi registi e attori. Un successo dopo l’altro. Sirena
- 2009… Finalmente … Kate Winslet con ‘The reader – A voce alta’
Altro anno pieno di grandi interpretazioni ma a spuntarla è Kate. Il mio parere? Lei non sbaglia un colpo e qualsiasi cosa faccia è preparatissima. Personalmente credo che non l’abbiano premiata per la sua migliore interpretazione all time. Che sia così anche per il suo grande amico Leonardo DiCaprio quest’anno? Lui lo spera. Comunque sulla zattera c’era posto per due. Titanic-a
- 2010… Sandra Bullock con ‘The Blind Side’
No scusate non ce la faccio. Sapere che erano candidate Meryl Streep, Carey Mulligan e Gabourey Sidibe e che ha vinto la Bullock… No scusate non me la sento di commentare. Buco spazio temporale! Miracolata
- 2011… premiamo… Natalie Portman con ‘Il cigno nero – Black Swan’
Quando guardo un film con la Portman ho sempre la sindrome di Stendhal, a meno che non si parli di ‘Closer’ in cui sto proprio male. È talmente bella che sembra arrivata da un altro pianeta. In più in questo film è dannatamente brava e convincente. Che dire della sua carriera? Aveva successo prima, ne ha avuto dopo. Insomma sempre sul pezzo. Principessa
- 2012… Ancora lei… Meryl Streep con ‘The Iron Lady’
Sai, ad essere candidata tutti gli anni prima o poi capita di vincere. Meryl sarebbe candidata anche se facesse lo spot degli assorbenti. Ma la cosa clamorosa è che probabilmente l’Academy avrebbe ragione anche in questo caso. Io tifavo Glenn Close ma quando vince colei che monopolizza gli Oscar da 30 anni a questa parte non ho nulla da dire. Se sei la più brava di tutte prima o poi viene fuori. Onnipresente
- 2013 … la prima volta di… Jennifer Lawrence con ‘Il lato positivo – Silver linings playbook’
Sono molto legato a questo film (una storia personale che non sto qua a raccontarvi) e l’ho trovato una commedia bellissima. Sapete perché? Perché JLaw è incredibile. Anche quest’anno tifavo per un’altra attrice (Jessica Chastain, sarò mica io a portare sfiga?) ma non ho nulla da ridire sul premio assegnato. La nostra amica Jennifer? Ha fatto mille mila successi, guadagnato milioni di dollari e ogni film che gira viene candidata. Coincidenze?! Non credo! Stella
- 2014 … vince… dai che lo sappiamo già tutti… Cate Blanchett con ‘Blue Jasmine’
Che il signor Woody Allen abbia un talento straordinario per caratterizzare e risaltare i personaggi femminili non si scopre certo ora. Il film è così così ma Cate è qualcosa di pazzesco nell’interpretare una donna sull’orlo di una crisi di nervi. Penso sia stato l’Oscar più scontato della storia. Chiunque ha visto il film ha pensato che la diva Blanchett vincesse a mani basse, salvo catastrofi da fine del mondo. Siamo arrivati nel 2016, superando anche la profezia maya, perciò sapete tutti com’è andata. La sua carriera? Successi nel presente, passato, futuro, imperfetto. Magnetica
- 2015… Julianne Moore con ‘Still Alice’
Quando su un volo di ritorno dal Brasile, con 5 ore di fuso orario, in cui hai lavorato tantissimo, sei stanco da far schifo e invece di dormire ti metti a guardare questo film commuovendoti (ve l’avevo già detto che i ragazzi piangono) allora capisci che ha vinto la migliore. Anche perché il film è tenuto in piedi dal suo talento. Per Julianne coronamento di una grande carriera, che per nostra fortuna continua. Vulcanica
- 2016 and the winner is….
Chi vincerà quest’anno? Cate Blanchett per la sua magnifica Carol? Oppure sarà Jennifer Lawrence a fare il Bis con la sua mai sconfitta Joy? L’astro nascente di Brie Larson? O la giovane ma già lanciata Saoirse Ronan? E se a spuntarla fosse invece Charlotte Rampling? Insomma abbiamo tutto, dalla ragazzina alla signora più attempata (stiamo sempre parlando di Oscar ragazzi). Battaglia all’ultimo sangue, come sempre quando ci sono di mezzo delle donne.
Io tifo apertamente per Cate Blanchett. Quindi chiaramente vincerà una delle altre quattro.