Borat (Sascha Baron Cohen) è un giornalista del Kazakistan, che viene mandato dal Ministero dell’informazione del suo paese negli Stati Uniti, per girare un documentario. Le due culture verranno così a contatto, ma saranno talmente lontane tra loro che produrranno folli scintille comiche.
Sacha Baron Cohen è matto. Ecco perché bisogna amarlo alla follia. Con Borat riesce infatti a creare una commedia perfettamente fuori dalle righe, così politicamente scorretta da essere diventata un must assoluto del genere, anzi, creandone addirittura uno. Il film è un mix di gag da candid camera, improvvisazioni e scene realmente preparate. Attenzione, la vostra sensibilità potrebbe essere seriamente in pericolo. E meno male direi.