Il consiglio giornaliero più rapido e indolore del web, provare per credere.
[Frase mai detta da Stanley Kubrick]
Chuck Barris (Sam Rockwell) è un giovane rampante nella televisione statunitense degli Anni ’60. Pronto a tutto pur di creare il programma perfetto, inizierà però a trovarsi invischiato nelle faccende della CIA, dopo un misterioso incontro con Jim Byrd (George Clooney).
Basato sull’autobiografia dell’omonimo autore televisivo, Confessioni di una mente pericolosa ripercorre gli anni critici della Guerra Fredda, attraverso una storia troppo assurda per essere falsa, o forse per essere vera. Il film, che segna l’esordio alla regia di Clooney, tiene incollato lo spettatore allo schermo mescolando una spy story al Gioco delle coppie. Assurdo, vero?