L’immaginario stato africano del Wadiya è sotto la dittatura del folle Aladeen (Sacha Baron Cohen). Infantile, capriccioso, violento, anti-occidentale e antisemita. Ma ha anche dei difetti. Costretto a recarsi negli Stati Uniti per l’assemblea generale dell’ONU, scoprirà che i suoi sudditi non gli vogliono proprio così bene.
Sacha Baron Cohen fa di nuovo centro con un film estremamente sopra le righe. A sto giro niente falso documentario alla Borat, ma Il dittatore riesce a tenere alte le risate con un umorismo politicamente scorrettissimo, quindi aspettativi ogni tipo di cattiveria. Per fortuna direi.