Film

Guns Akimbo – Ho le pistole nelle mani!

Skizm è la nuova droga che domina il mondo. Si tratta di un allucinante gioco online in cui criminali, stupratori e assassini si scontrano all’ultimo sangue per le strade della città, usando qualsiasi mezzo o arma. Naturalmente è illegale, ma come ogni prodotto che dà assuefazione è largamente apprezzato dalla popolazione che assetata di violenza. Miles, dopo l’ennesima giornata storta, fà un salto sulla piattaforma streaming per sfogarsi, pronto a “trollare” qualsiasi boccalone che risponda a suoi insulti. Inavvertitamente tra i commentatori c’è anche il creatore del gioco e Miles ci va giù pesante anche con lui. Il giorno dopo si risveglia con due pistole imbullonate alle mani, un contatore delle munizioni e un obbiettivo: uccidere il campione in carica di Skizm, Nix, entro 24 ore.

Questo è tutto. Basterebbe ciò per correre a recuperare questo delirio visivo che è Guns Akimbo. Ma purtroppo non c’è ancora una data di rilascio né un trailer, quindi lasciate che vi descriva ancora un pò di che si tratta. Jason Lei Howden nel ruolo da regista è la seconda volta che ci si mette. Dietro di sé vi è una lunga esperienza come supervisore degli effetti speciali per grosse produzioni (da Lo Hobbit fino a The Avengers). E si nota bene quando Howden decide di fare suo un film, trasformandolo in un orgasmo di citazioni nerd e di esplosioni sovradimensionate da fare invidia a Micheal Bay.

La pellicola si fà ancora più interessante grazie alla presenza di Daniel Radcliffe. Il giovane attore dopo l’avventura nella saga di Harry Potter sembra essersi costruito una carriera unica, caratterizzata per lo più di progetti surreali e di forte impatto (penso prevalentemente a Horns e Swiss Army Man). E quest’ultima fatica non fa che confermare questa visione. Insieme a Samara Weaving, nei panni di Nix, fo rma un duo stralunato e divertente: lui, Miles, un programmatore fallito con un passato da pacifista e vegano costretto ad uccidere per sopravvivere mentre lei, Nix, una efferata killer eccitata dalla violenza in ogni sua forma. Non mancheranno parentesi narrative per dare vita ad un background dei protagonisti anche se risultano irrilevanti ai fini del film.

Guns Akimbo, infatti, non è altro che un parco giochi della cultura nerd del nostro tempo. Strizzando l’occhio a opere come Ready Player One e Scott Pillgrim VS The World, Howden infarcisce il film di così tante citazioni di videogiochi da farne diventare la struttura portante della narrazione. Il ritmo incalzante ci sposta da strade di città che ricordano GTA a fabbriche abbandonate che sembrano uscite dalle boss fight di Metal Gear Solid, sulle note di una raffica di mitra o di un boato. La telecamera si muove in ogni direzione, inseguendo forsennatamente i personaggi, con un montaggio così rapido ma anche limpido, che riesce a mantenere chiara l’azione con ogni mossa. In definitiva, una gioia per gli occhi per qualsiasi amante dell’action. Consigliatissimo per una serata di svago tamarro con gli amici.

Marco Perna

A volte mi piace credere che essere nato nello stesso mese di Fellini e un anno dopo la sua morte abbia influenzato, in qualche modo, la mia vita e di conseguenza anche il mio amore per il surreale e la settima arte. Poi torno in me e mi accorgo di non avere Borsalino grigio e sciarpa rossa ma una profonda passione per il cinema e tutto ciò che viene considerato bello. Mi sono cimentato dietro la telecamera ai tempi del DAMS a Torino, dove mi sono laureato, ma parlare di cinema mi piace quasi di più che farlo.
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