Ehilà! Sono stati due giorni molto intensi in quel di Alecomics, la manifestazione nella Cittadella di Alessandria dedicata a fumetti, giochi, videogiochi e molto altro, giunta alla sua quarta edizione.
Per il secondo anno consecutivo il nostro zozzo e magnifico sito TheMacGuffin.it è stato presente con uno stand, e siccome siamo brutta gente a cui piace il cinema abbiamo pensato bene di importunare di nuovo voi amici cinefili con il grande gioco di TheMacGuffin: riconoscere dieci film famosi attraverso un singolo fotogramma ciascuno, nel miglior tempo possibile. Il vincitore in grado di indovinare il più alto numero di film più velocemente porta a casa due biglietti del cinema – due perché il quiz è talmente difficile che chiunque indovini più di tre film ha sicuramente bisogno di socializzare con una persona in carne e ossa almeno per una sera.
Insomma, come al solito, potevamo essere più infami di così?
No.
So che, dopo aver partecipato, morite dalla voglia di sapere quali film non siete riusciti a indovinare. Quindi, prima di annunciare il nostro vincitore, ecco qua la lista dei dieci frame del gioco con, stavolta, il titolo del relativo film.
Ora che li leggete vi state mangiando le mani?
1)
Lupin III – Il Castello di Cagliostro (Hayao Miyazaki)
Partiamo subito con un bel trabocchetto, anche se da frequentatori dell’Alecomics siete stati buoni nerd e moltissimi hanno azzeccato subito l’anime, Lupin III. Naturalmente vi volevamo più specifici: Il castello di Cagliostro è il film più famoso dedicato al nostro ladruncolo preferito, diretto da un grande maestro dell’animazione.
Se non l’avete indovinato, per espiare non vi resta che dare a un bel ripassone di questo piccolo gioiellino.
2)
IT (Andrés Muschietti)
Quella V ha depistato un sacco di gente! La risposta sbagliata più gettonata è stata V per Vendetta (generalmente da persone che non hanno mai visto V per Vendetta). Gli amanti dell’horror invece non hanno avuto dubbi: il bambino col gesso viene dal film IT edizione 2017.
3)
Baby Driver (Edgar Wright)
Sembrerà incredibile ma il nero anziano in forte primo piano nel fotogramma di questo film NON È Morgan Freeman.
Anche questo è del 2017, l’ultimo film di Edgar Wright in ordine di tempo – e l’ultimo in cui Kevin Spacey compare e non è stato raschiato via dalla pellicola con l’acqua ragia.
4)
Guardiani della Galassia – Vol. 2 (James Gunn)
Qua si vede che eravate tutti dei nerdoni da combattimento! È stata una delle immagini più indovinate in assoluto.
Certo il cameo di Stallone nel film non è una di quelle cose che passano inosservate…
5)
Profondo rosso (Dario Argento)
Molti, ansiosi di rispondere, nel vedere gli addobbi in secondo piano hanno pensato a qualche classico film natalizio come Mamma ho perso l’aereo o La vita è meravgliosa. Solo in un secondo momento, notando il pugnale insanguinato nella mano del bimbo, hanno realizzato che, uhm, no.
6)
Non è un paese per vecchi (Joel e Ethan Coen)
Anche qua siete stati molto in gamba, non ve la si fa! Avete subito riconosciuto il caschetto di spalle come l’inquietantissimo Anton di Javier Bardem.
Questa scena poi ha goduto di infinite citazioni e parodie, tra cui un esilarante ridoppiaggio di Fabrizio Casalino dedicato all’ospitalità ligure. Impossibile da dimenticare, dopo averla vista.
7)
8 e 1/2 (Federico Fellini)
Un film italiano, bianco e nero, una scena onirica: andate su Fellini e ci azzeccate all’ottanta (e mezzo) per cento.
Questo è il frame che ha goduto della più bizzarra risposta ricorrente: tantissimi infatti hanno pensato a una qualche versione de I viaggi di Gulliver.
Probabilmente un piccolo errore di percezione prospettica. Quello che sembra un piedone sulla spiaggia in realtà appartiene a un personaggio che sta volando a diversi metri da altezza, in un sogno.
8)
I sette samurai (Akira Kurosawa)
Qua bastava contarli.
9)
Strade perdute (David Lynch)
Anche qui come sopra parte della risposta era nell’immagine, solo che in questo caso era proprio una bastardata.
Volevamo vendere cara la pelle.
10)
Viale del tramonto (Billy Wilder)
Il fotogramma da indovinare in questo caso è anche l’immagine con cui si apre il film: il protagonista, morto ammazzato. L’intera storia viene da quel punto in poi raccontata dalla sua voce fuoricampo, dall’aldilà: una delle cornici narrative più originali della storia del cinema, citata (scopiazzata) anche da American Beauty.
Se studiate cinema, sicuramente l’avrete beccata. Anche se non le avete azzeccate tutte, un biscottino dal Lato Oscuro della Forza ve lo meritate per questa.
Non ci resta che decretare il nostro vincitore. Ebbene sì, siore e siori, ad abbassare la nostra cresta è stato, nientemeno, che il campione in carica dell’anno scorso,
MARCO
Il quale, con un en plein di 10 film indovinati in un tempo di 53 secondi, ha dato il bianco per il secondo anno consecutivo.
È ufficialmente il nostro Uomo Gatto di Sarabanda, il Cinefilo Alfa da battere.
Complimenti, i due biglietti per il cinema sono tuoi!
Quest’anno abbiamo un’importante novità: oltre al gioco, abbiamo instituito anche un concorso collaterale per dare ai visitatori di Alecomics una seconda chance di accaparrarsi altri due biglietti del cinema. Chi si sentiva più forte sul disegno che sul riconoscimento di film, ha ricevuto uno speciale foglio in cui realizzare una propria piccola opera d’arte liberamente ispirata al mondo del cinema o delle serie tv.
I concorrenti di questo secondo concorso hanno tempo fino al 30 settembre per inviarci una foto del loro lavoro. Quello che sarà ritenuto il disegno migliore, più cazzuto e ispirato, si porterà a casa il malloppo – oltre che l’imperitura gloria di essere celebrato su TheMacGuffin.it.
Ma soprattutto il malloppo.