Eccoci di nuovo alle Imbeccate di Nilsson cari amici spiumati. So che aspettate questa rubrica più o meno quanto Dante aspettava la bernarda di Beatrice, perché ormai siete affezionati alla mia grande eloquenza, ma soprattutto al mio essere carino e coccoloso, per nulla sboccato. Quindi ora, se non mi liberate da questa gabbia io vi svito il cranio e vi caco in gola continuerò a consigliarvi film in uscita da bravo pappagallino, che ‘sti stronzi del MacGuffin solo questo mi fanno fare, e senza nemmeno darmi una lira. Come dite? Ai volatili non servono i soldi? E io poi come vado a nigeriane in statale come mi compro da mangiare? Bisogna essere previdenti, dopotutto…
Mi fanno segno di cominciare. Dannati umani. Ma prima o poi conquisteremo il vostro mondo, non vi preoccupate.
Bene, allora andiamo a vedere le uscite golose per questa settimana, che andare al cinema è una delle poche gioie che mi sono rimaste. Quella e dire le parolacce, e visto che ora sono tutti intenti a guardare l’ennesimo video di gattini pulciosi, posso di nuovo scatenarmi senza paura che mi sentano.
-) WARCRAFT – L’INIZIO
Durata: 123 minuti
Genere: nerd brufolosi grassi
Uscita: 01/06/2016
Regia: Duncan Jones
Cast: boh, gente sconosciuta, tanto sarà pieno di CGI come un tacchino il giorno del ringraziamento
Trama: c’è un cavaliere, un mago, un guerriero, gli orchi, dei principi, probabilmente un re, forse Enzo Miccio. Dai, avete davvero bisogno che vi riassuma la trama del film? Non avete già visto questo trailer in lungo e in largo peggio della farfallina di Belen ai tempi d’oro? Ci saranno mazzate, spadate, magie e magari sesso interrazziale. Una sorta di Trono di Spade con molti più soldi da spendere.
Andate a vederlo se:
- Vi ha sempre fatto schifo la figa;
- Avete passato centinaia di ore della vostra vita giocando a World of Warcraft, spendendo un patrimonio e supportando costantemente il punto precedente;
- Siete quelli che aspettavano questo film per poter finalmente uscire di casa e smettere per un attimo di giocare a WoW, avere qualche contatto con una donna (cioè la cassiera del cinema, perché lo sapete benissimo che a vedere ‘sto film non ce ne saranno), e poi tornare nel vostro antro buio, accendere il pc e continuare a dare altri soldi alla Blizzard;
Non andate a vederlo se:
- Vi piace la figa;
- A sentire la parola MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game) prendete subito la Bibbia e l’acqua santa;
- Il fantasy fa schifo perché non succedono le cose vere;
-) THE NICE GUYS
Durata: 116 minuti
Genere: giallo, commedia, thriller
Uscita: 01/06/2016
Regia: Shane Black
Cast: Russel Crowe, Ryan Gosling, Matt Bomer, Kim Basinger
Trama: nella Los Angeles degli Anni Settanta, due detective (cioè il gladiatore e quell’altro figo che nel curriculum ha due espressioni e mezza) decidono di collaborare per risolvere due casi. Ovviamente loro hanno caratteri diversi, ovviamente ci saranno sesso e droga di mezzo, ovviamente succederanno casini grossi. Però pare si rida parecchio, quindi magari non è una cagata. Se poi mi sono sbagliato non prendetevela con me, sono solo un volatile che scagazza e mangia tutto il giorno.
Andate a vederlo se:
- Vi piace Shane Black, conoscete gli altri suoi film e sapete che lui sa come far ridere (sì, ne ha diretti solo due, ma ne ha scritti parecchi altri);
- Ryan Gosling vi causa alterazioni più o meno evidenti nelle parti intime;
- Volete vedervi un film leggero ma non banale (spero);
Non andate a vederlo se:
- Iron-Man 3 vi ha causato perdite anali;
- Odiate ridere e pugnalate nei reni chiunque lo fa;
- Voi andate solo a guardare film polacchi con sottotitoli in russo, perché il resto è merda e nessuno capisce l’arte;
-) COLONIA
Veniamo invece ai poveracci del lunedì sera, quelli che aspettano gli sconti sui film perché non hanno i big money da spendere per andare nei posti vip. Per voi cambio genere e vado sul drammatico pesante, attenzione.
Durata: 110 minuti
Genere: thriller storico sentimentalone che l’ammore alla fine deve trionfare sempre
Regia: Florian Gallenberger
Cast: Daniel Brühl, Hermione Granger, Michael Nyqvist (sti cazzo di cognomi però)
Trama: Daniel e Lena si amano tanto tantissimo. Il piccolo problema è che sono in Cile nel 1973 durante il golpe di Pinochet. Dai, andate a ripassarvi un pochino di storia, so che a scuola avete imparato più sui Sumeri che sulla Guerra fredda, quindi questo è un ottimo momento per recuperare. Comunque, Daniel viene portato nella Colonia Dignidad, questo posto simpatico dove in quel periodo si entrava verticali e si usciva orizzontali. Lena decide allora di entrare nella setta guidata dal predicatore Paul Schäfer, così da poter salvare il suo amato. Ovviamente saranno belini amarissimi per tutti.
Andate a vederlo se:
- Siete amanti dei film storici, ancora meglio se conditi da una struggente storia d’amore e dalla libertà che deve vincere sulla tirannia eccetera eccetera;
- Volete imparare come creare una setta pseudo-quasi-religiosa, e vi porterete taccuino e penna per prendere appunti;
- Il sadomaso vi eccita a schifo, soprattutto a vedere gli altri subire le peggio cose. Oppure siete il regista di 50 sfumature di grigio 2 e anche in questo caso volete prendere appunti;
Non andate a vederlo se:
- Siete fan di Pinochet;
- Emma Watson sarà sempre e solo Hermione Granger e guai a vederla in altri ruoli, è reato;
- I drammoni del genere vi piacciono tanto quanto pulirvi il culo con la cartavetro;
Bene merdine, anche per oggi abbiamo finito. Se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole sono molto contento. Con tutti gli altri ci vediamo settimana prossima, per un nuovo mirabolante episodio delle Imbeccate di Nilsson!