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IMBECCATE! AL CINEMA CON NILSSON! SETTIMANA 11

Ben ritrovati alle Imbeccate di Nilsson! Cari amici, non avete idea di cosa ho dovuto patire per mantenere intatta la mia dignità intellettuale nella scrittura di questo pezzo.

Quei maledetti umani che da 3 mesi mi ronzano intorno dalla mattina alla sera e che si fanno chiamare “redazione” sono in piena Civil War fra chi ama e chi odia i cinecomic. Io naturalmente ero sul fronte dei primi, tanto che ho passato l’ultima settimana a scagazzare letteralmente sulla testa dei secondi.

È accaduto però che il più infame dello schieramento dei detrattori mi abbia rapito nel sonno e rinchiuso in un fetido sgabuzzino, nel tentativo di convincermi di quanto i cinecomic siano il male, in modo da boicottare la mia promozione di X-Men: Apocalisse nella rubrica che state leggendo.

La mia prigionia è stata atroce, soprattutto perché ho dovuto sorbirmi ore e ore ininterrotte di pipponi anti-cinecomic. Fortunatamente, il mio aguzzino era così impegnato nella sua battaglia che si è completamente dimenticato di mangiare e di bere. Così, approfittando di un suo improvviso svenimento, sono riuscito a svolazzare via.

Di conseguenza, rieccomi qua, più pimpante e dissacrante che mai, a parlarvi della prossima settimana di uscite! Prima di parlarvi del pezzo da 90 di questa puntata però, si parte con uno stuzzichino dall’aria sfiziosa:

-) WHISKEY TANGO FOXTROT 

Durata: 112 minuti

Genere: Risate in tempo di guerra

Uscita: 19/05/2015

Regia: Glenn Ficarra, John PiconeRequa

Cast: Tina Frey, Margot Robbie (il grassetto è voluto), Martin Freeman, Billy Bob Thornton, Alfred Molina

Trama: una reporter  senza marito, fidanzato, figli e animali domestici che potrebbero sentire la sua mancanza viene mandata in Afghanistan e Pakistan come corrispondente di guerra. Incontrerà un sacco di persone bizzarre e simpatiche e soprattutto quell’incommensurabile figa di Margot Robbie, con la quale stringerà una bell’amicizia. Niente sforbiciate però, non è il tipo di film. Ve lo dico così vi risparmiate la figura di lamentarvi con la direzione del cinema.

Andate a vederlo se: 

  • Volete godervi una commedia leggera ma che allo stesso tempo non vi faccia spegnere il cervello;
  • Volete convincervi di quanto in fondo non faccia così schifo la cittadina di provincia nella quale vivete. Sì, anche se non c’è la fibra ottica;
  • Volete godervi Margot Robbie;

Non andate a vederlo se: 

  • “Ah ma quindi se vado a schivare proiettili in Medio-Oriente c’è una buona possibilità che finisca in camera con Margot Robbie?”;
  • Avete il poster di Sallusti attaccato alla porta;
  • Ogni volta che vedete un mediorientale vi sentite in dovere di segnalare la sua abitazione all’Antiterrorismo;

 

-) X-MEN – APOCALISSE 

Durata: 147 minuti

Genere: CINECOMIC. AH!

Uscita: 18/05/2016

Regia: Bryan Singer

Cast: Jennifer Lawrence, James McAvoy, Michael Fassbender, Oscar Isaac, Evan Peters, Sansa Stark, Hugh Jackman, Rose Byrne, Nicholas Hoult, Kodi Mit-McPhee, Channing Tatum

Trama: Terzo capitolo della saga dedicata ai gggiovani uomini X. Il mutante Apocalisse, primo del suo nome, Re degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uom…ah no scusate, stavo copiando la pagina di Wikipedia sbagliata. Comunque c’è sto Apocalisse che è tipo fortissimo e immortalissimo che proprio mamma mia livello over 9000. Sentendosi giustamente un Dio in terra, ogni volta che cammina per strada e ode una bestemmia, Apocalisse si sente chiamato in causa. Al che un bel giorno dice “mobbastaveramenteperò” e arruola un team di quattro mutanti, fra i quali il buon Magneto, al fine di sterminare l’umanità. Certo, uomini X permettendo.

Andate a vederlo se:

  • I primi due capitoli della trilogia vi sono piaciuti a schifo;
  • I cinecomics si guardano a priori;
  • Vi piacciono quei cattivoni Onnipotenti che con una scoreggia potrebbero scoperchiare un continente;

Non andato a vederlo se: 

  • “Ma quindi questo film è ambientato prima della prima trilogia degli X-Men? E gli spin-off su Wolverine? E Deadpool? Oh mi sono rotto i coglioni di seguire tutte queste linee temporali, mi diverto più ad andare a nigeriane”;
  • “I cinecomic sono la morte del cinema! Una iattura! Fanno cagare! Sono la fine della settima arte bla bla bla bla cazzata bla bla bla cazzata bla bla bla”;
  • Volete vedere Margot Robbie. Mi dispiace, sala accanto;

 

-) WHERE TO INVADE NEXT 

Oggi il consiglio per i poveri del lunedì è utopia pura. Perché dai, non voglio neanche sapere in quante sale è uscito il nuovo documentario di Michael Moore. Tuttavia, se siete fra i pochi fortunati ad essere a tiro di un cinema che lo trasmette, non fatevelo scappare!

Sempre che sappiate chi è Michael Moore. Se non lo sapete, prima di andare a vedere il suo nuovo documentario, prendetevi qualche minuto per sentirvi profondamente in colpa.

Durata: 120 minuti

Genere: Documentario sociopolitico

Regia: Michael Moore

Cast: Michael Moore più un sacco di intervistati

Trama: quel simpatico cicciopanza di Michael Moore si mette in testa di “invadere” una serie di Paesi, principalmente europei (fra i quali anche uno strambo Paese a forma di scarpa) al fine di studiarne le abitudini culturali e sociali per poterne importare negli USA. Ovviamente questo sarà solo un simpatico pretesto per sparare a zero sulle lobby guerrafondaie statunitensi che se ne vanno in giro per il globo ad armare terroristi e ribelli alla cazzo di cane, che tanto pecunia non olet.

Andate a vederlo se: 

  • Volete vedere un Michael Moore più in forma che mai nella sua opera più scoppiettante e originale;
  • Vedere cosa ne pensano gli altri dell’Italia vi fa sempre ghignare;
  • In fondo al cuore, un pochino fate il tifo per Kim Jong-un;

Non andate a vederlo se: 

  • “USA!!! USA!!! USA”
  • “Ma ti pare che gli americani si sarebbero buttati giù le Torri da soli? Sei proprio uno sfigato complottista”!
  • “Ma ti pare che gli americani avrebbero creato l’Isis? Sei proprio uno sfigato complottista!”

 

Anche oggi siamo arrivati alla fine pappagallini cari, ci si vede la prossima settimana, sempre con le imbeccate di Nilsson!

Signor Nilsson

Classe 2015, è il membro più giovane del MacGuffin team, e decisamente il più sboccato. Il suo bisogno di inserirsi continuamente nelle conversazioni altrui lo porta a consigliarvi ogni giorno un film, del tutto non richiesto. È un pappagallo solo fino alle ore 23:00. Dalle 23:01 alle 6:00 lo trovate nudo in videochat per pagarsi le dipendenze.
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