Ma che cazzo è successo a Johnny Depp?!
Ho sempre amato Depp, come attore e come sogno erotico.
Ma nel 2003 l’attore purtroppo è stato colpito da una strana e singolare maledizione. Si ammalò, manco a farlo apposta, sul set del film La Maledizione della Prima Luna di Gore Verbinski e da allora pare non si sia più ripreso. Ve lo dico schiettamente e senza filtro: uno degli attori più brillanti e sexy di Hollywood si è totalmente sputtanato la carriera per colpa di quello stramaledettissimo pirata alcolizzato di nome Jack Sparrow. Non mi fraintendete, il ruolo era carino, pure simpatico, ma Depp si è immedesimato talmente tanto da non riuscire più a scindere sé stesso dal pirata. E così si sono susseguiti una serie di ruoli copia e incolla di Sparrow che mi hanno lasciato parecchio perplessa.
Parere ultra soggettivo ovviamente, anzi sarei più che interessata ad un eventuale dibattito con gli “ancora fan sfegatati di Depp”.
Domanda fondamentale prima di iniziare: avete visto un qualsiasi film con Jack Sparrow?
- No. Vi suggerisco di vedervi prima un film altrimenti non coglierete appieno il senso dell’articolo. Parto dal presupposto che si conosca il personaggio.
- Si. Benissimo, iniziamo con calma e senza spingere.
Il primo sintomo della maledizione di “stocazzo di Sparrow ” si è manifestato nel look di Johnny. Spesso e volentieri si è fatto vedere in giro conciato con improbabili outfit che richiamavano il mondo dei pirati e anche qualche dente che non ho mai capito se fosse marcio o d’argento. Sinceramente ci stava, Depp è sempre stata una persona molto eccentrica quindi nulla faceva presagire quello che sarebbe accaduto dopo.
Depp, felice nei panni di Sparrow, si spara altri tre film sul pirata e fin lì nulla di strano, ha creato un bel personaggio che diverte.
Arriviamo al 2010, anno in cui scattò il primo campanello d’allarme. L’attore gira Alice in Wonderland di Tim Burton, in cui veste i panni del Cappellaio Matto, forse il personaggio più ridicolo mai interpretato da Depp. Prendete Sparrow, truccatelo con colori sgargianti e parrucco arancione, fategli calare diversi acidi ed ecco a voi il Cappellaio. Stesse espressioni, stessi gridolini fastidiosi, movenze simili. Esco dal cinema: incazzata con Burton, sconvolta dalla Deliranza (una delle scene più trash che abbia mai visto) e perplessa per Depp. Può aver preso un abbaglio, succede, quindi lo perdono.
Anno 2012, altro campanello d’allarme: Dark Shadows sempre di Burton (stranamente eh, visto che anche il regista è uscito di testa e non per Sparrow). Depp interpreta un vampiro e mette in piedi lo stesso teatrino di Alice in Wonderland. Il vampiro infatti sembra una versione succhia sangue del pirata solo più pallido, più stupido e più ansiogeno. Esco dal cinema: nuovamente incazzata con Burton, sconvolta per la cessezza del film e sempre più perplessa e preoccupata per Depp.
Nel 2013 il bel Johnny supera sé stesso e gira direttamente la versione indiana di Sparrow. I campanelli d’allarme non ci sono più, arriva la diagnosi: Depp è malato. Il suo pellerossa in The Loner Ranger di Verbinski è la fotocopia sputata del pirata con qualche piuma e cerone bianco. IMPRESSIONANTE. Esco dal cinema: non so che film ho visto, ho una serie di déjà-vu imbarazzanti e non sono più perplessa per Depp. Ormai è tutto chiaro.
Siamo nel 2014: evito di andare al cinema perché parto prevenuta. Decido di recuperare, solo a scopi medici, ci tengo a ribadirlo, Into the woods di Rob Marshall per vedere se Depp è in fase di guarigione. L’attore interpreta il lupo cattivo di Cappuccetto Rosso e indovinate chi c’è sotto al pelo? C’è lui! C’è l’onnipresente Capitan Jack Sparrow. E perdo ufficialmente le speranze.
Eccoci al 2015: Mortdecai di David Koepp. Non ho visto direttamente il film e ho deciso che i miei soldi a Depp io non li do più. Nel film interpreta Charles Mortdecai e mi è stato detto da fonti molto attendibili che la maledizione è ancora in corso. A questo punto si impali.
Fatemi sapere com’è in Black Mass perché io non ho intenzione di vederlo.
Depp è sempre stato un trasformista e un grandissimo attore e vederlo in film mediocri, interpretare personaggi imbarazzanti, mi ha spezzato il cuore. È diventato una macchietta con una recitazione eccessivamente fuori dalle righe che alla lunga risulta fastidiosa e noiosa. Non strafare Johnny, calmati e rifletti, prenditi una bella pausa e fai un po’ di meditazione, fai quel che credi ma ripigliati!
Come se non bastasse, da quando è diventato padre ha fatto una serie di scelte di dubbio gusto: film per famiglie imbarazzanti per amore dei suoi figli (ehm faccio notare che ora sono cresciuti). Ha poi mollato la compagnia di una vita, Vanessa Paradis, per quel troione antipatico della Amber Heard. Ed è pure invecchiato parecchio male: ho dovuto rimuoverlo a fatica dai gradini più alti dei miei sogni erotici, anzi l’ho proprio tolto, dopo che è diventato un panzer unto e sporco.
Non vorrei essere troppo cattiva ma secondo me ormai è andato, non serve accendere un cero e sperare che guarisca.
Certo che se il sogno da bambino di Johnny Depp era quello di diventare un pirata, beh direi che lo ha realizzato.
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