Film

Kubo e la spada magica: scimmie, scarafaggi e mosse ninja incredibili

KUBO E LA SPADA MAGICA È IL MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE CHE IL MONDO ABBIA MAI AMMIRATO


Ci siete cascati eh?! Vi siete mai chiesti chi cazzo sono io per esprimere un giudizio del genere? Beh io sì, e tra l’altro sono dell’idea che per individuare il meglio di qualcosa sia necessario conoscere tutta quella cosa, e in ogni caso la conclusione sarebbe relativa. Questo per dirvi che la frase soprastante è falsa, ma anche per dirvi che voglio parlare di questo film nel modo più appassionato possibile, scevro di qualsiasi giudizio troppo critico.

Parliamo ordunque di questo Kubo e la spada magica. Pronunciatelo con l’umlaut sulla ‘u’, come se steste pronunciando “spoon”. Perché è fottutamente bello.

kubo e la spada magica

Me medesimo ha amato alla follia questo capolavoro.

Perché Kubo e la spada magica è un ottimissimo film d’animazione? Innanzitutto perché hanno tradotto malissimo il titolo. Voglio dire, ok tradurre alcuni titoli apportando delle modifiche perché altrimenti impraticabili nella nostra lingua, ma voglio sapere dai traduttori italiani del film cosa c’era di difficile in Kubo and the two strings. Qui non c’è solo un problema di traduzione pietosa, ci sono anche gravi carenze grammaticali che affliggono gli addetti ai lavori. DOVE È FINITA LA SECONDA SPADA? E CHI CAZZO VI HA DETTO CHE È MAGICA? È UNO SPOILER CAZZO! Ma lasciamo le disquisizioni su traduzioni e doppiaggi a un altro articolo. Però insomma, quando Sofia Coppola girava Lost in Translation forse un po’ aveva ragione.

kubo e la spada magica
Sì, Kubo è un po’ emo

Vi siete innamorati della scimmia. Per forza, sarebbe impossibile il contrario, è troppo fottutamente pucciosa e poi ha le piume al posto del pelo. Kubo invece ha dei trucioli di quercia al posto dei capelli.

L’ASSURDA EFFICACIA DEI PERSONAGGI

Sono tutti bellissimi, ma non nel senso estetico, piuttosto nel senso della rarità: non avevo mai visto questo stile di personaggistica (neologismo) ed è incredibile. Anche per coloro che non avessero visto il film, ditemi due cose: dimenticherete mai quella scimmia? Non vi è venuta voglia di vederlo? Se la seconda risposta fosse no io sarei un uomo triste e vi farei esaminare dall’inquisizione. Facciamo i semi-seri. Questi personaggi sono troppo caratteristici per non colpire, manco fossero cupido, i cuori degli spettatori imprimendovi un segno indelebile. Che poi visti in movimento sono tutt’altra cosa, in senso positivo, s’intende. Insomma, io non so chi cazzo sia il disegnatore ma gli faccio un applauso lo stesso.

kubo e la spada magica

LE SCENOGRAFIE

Senza stare a fare i colti dicendo “nei film d’animazione non ci sono le scenografie”, sì, lo so anch’io, ma le chiamerò così per distinguerle dal resto del disegnato, d’accordo? Grazie. Il lavoro del/dei disegnatore/i è stato stupefacente: gli ambienti, la disposizione degli oggetti nello spazio, la collocazione dei personaggi rispetto all’ambiente, sembra tutto vero, contribuisce tutto a rendere reale la finzione. E sono d’accordo sul fatto che questa dovrebbe essere l’aspirazione di ogni film, ma spesso nei cartoni animati si punta molto di più alla finzione in quanto il prodotto è palesemente finto. Ecco, Kubo e la spada magica e il suo regista Travis Knight se ne sbattono il cazzo di tutto ciò e infrangono questa barriera. Probabilmente starete pensando che sono pazzo, perché effettivamente come può sembrar vero un film dove una scimmia ha piume al posto del pelo? Ma mi state fraintendendo: la verità è che la cura dei dettagli è così assidua da realizzare un universo che nello spazio filmico dà l’impressione di essere reale. Per usare un paragone scomodissimo e che mi costringerà all’abiura: assomiglia un po’ alla sensazione che crea La dolce vita di Fellini.

kubo e la spada magica

Ancora due cosette poi vi libero a migliori occupazioni.

STOP-MOTION E UTILIZZO UTILE DELL’ANIMAZIONE

Sulla tecnica dello stop-motion c’è poco da dire: è uno dei massimi risultati che un regista abbia mai ottenuto con questo tipo di animazione, nessun movimento a scatto, nessun rallentamento di frame, tutto liscio e scorrevole. Almost perfect.

Spesso mi sono chiesto vedendo un cartone animato perché esattamente lo fosse. Nel senso: se puoi fare quello che stai facendo con attori in carne ed ossa perché hai scelto di animarlo? Il rendere animato un film deve rispondere ad una qualche esigenza artistica o simili, no? Invece sono tanti i film che, almeno apparentemente, non rispondono a questa domanda. Kubo e la spada magica non è uno di questi. Questo film doveva essere animato e non sarebbe potuto esistere in altro modo. Tralasciando poi la bravura tecnica dei realizzatori, ma il punto è che un certo tipo di immagine, un certo tipo di sensazione, un certo tipo di effetto possono essere trasmessi solo con un mezzo specifico. E nel caso di Kubo e la spada magica tale mezzo è l’animazione, OBBLIGATORIAMENTE.

kubo e la spada magica
Tutti stra in botta, ma va bene così

MORALE ELEVATISSIMA

C’è una sottile linea (rossa) che separa un cartone animato da un film d’animazione: i cartoni sono più “per bambini”, i film d’animazione, senza offesa per nessun bambino che legge il MacGuffin, puntano più in alto. Kubo e la spada magica è un film d’animazione. Il messaggio che ci lascia Travis Knight è raramente profondo per un film d’animazione e soprattutto è UNIVERSALE. La sua morale non è né frivola né chiusa in se stessa, no Kubo ci lascia un vero e proprio consiglio di vita. Sorprendente anche il cinismo con cui viene rilasciato il messaggio. Sì, perché a tratti il film sa essere bastardo e spietato, ma questo rende ancora più potente il messaggio finale. D’altronde Torquato Tasso – citando Lucrezio – affermava: “porgiamo al fanciullo malato il bicchiere cosparso di liquido dolce: egli, ingannato, beve la medicina amara e dall’inganno riceve vita.”

kubo e la spada magica

Mario Vannoni

Un paesaggio in ombra e una luce calante che getta tenebra su una figura defilata. Un poco inutile descrivere chi o cosa sono io se poi ognuno di voi mi percepirà in modo diverso, non trovate?
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