Film

Kung Fury

Kung Fury è un tuffo negli anni Ottanta… esagerato alla stragrande! Prendi tutti i cliché dei film d’azione, di arti marziali, polizieschi e mettici dentro robot, dinosauri e David Hasseloff ed è fatta, hai un capolavoro! Al limite tra un videogioco e un film. Stiamo parlando di un mediometraggio, dura infatti solo 30 minuti, partito da un progetto su Kickstarter: un trailer che, dopo aver triplicato la somma di base richiesta, ha avuto ben 5 anni di sviluppo che hanno portato alla nascita di Kung Fury!

Ma veniamo alla trama. Siamo nel 1985 a Miami. In un mondo non troppo dissimile dal nostro, si presenta Kung Fury, un esperto di kung fu le cui capacita si sono sviluppate quando è stato colpito da un fulmine e morso da un cobra allo stesso tempo!

In questo mondo arriva anche Hitler dal passato, che divenne uno dei più grandi maestri di kung fu, facendosi chiamare Kung Fuhrer! Per questo Kung Fury viaggia nel passato grazie a Hakerman che, usando il Power Glove (se non sapete cos’è andate a informarvi) hackera (azione dell’hacker) il tempo e lo riporta indietro, fin troppo! Kung Fury si ritrova nell’epoca vichinga, con sexy vichinghe con mitra a canne rotanti e laser raptor! Lì grazie all’intervento del Dio Thor riesce a raggiungere l’epoca della Germania nazista e combattere contro Kung Fuhrer!

Questa è davvero la trama… non scherzo! Un gioiellino… targato David Sandberg, con David Sandberg nel ruolo di Kung Fury e Jorma Taccone nel ruolo di Kung Fuhrer. Colonna sonora e partecipazione straordinaria di David Hasselhoff.
Sono 30 minuti che non rimpiangerete mai. È fatto incredibilmente bene per essere un progetto partito da un trailer su Kickstarter e non vi è altro che da chiedersi quale sia il potenziale di un regista cosi! Sicuramente è ripieno di minchiaggini, ma io sono di parte perché questo genere di film li adoro: la scienza dell’ignoranza.

Federico Bariviera

Classe 1986. Accanito giocatore di D&D (e simili), prima fila ai concerti rock, videogame, birrette sacrosante con gli amici. Prediligo la fantascienza in ogni sua forma, seguita dal fantasy. Ma in realtà mi piace tutto!
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