I don’t have no time for no monkey business
Bentornati lettori di TheMacguffin, vi aspettavo qua comodo comodo con la nostra scimmia, pronta a dimenarsi e ad impazzire per le migliori scene del cinema. Voi siete pronti?
The Snatch – Intro con presentazione dei personaggi
Ok, ok sono di parte. Guy Ritchie è uno dei miei registi preferiti, vado letteralmente pazzo per quell’inglese e per i suoi film assurdi e geniali. Ritchie ha creato un vero e proprio genere narrando storie della piccola criminalità inglese. The Snatch è un diamante che illumina i cieli londinesi e questa introduzione pazzesca non solo mostra la grande abilita di Guy, ma fa anche ingolosire la scimmia pronta a gustarsi questo film spettacolare.
Animal House – Toga Party
Il primo incontro tra Landis e Belushi dà vita ad un fenomeno cult americano: Animal House. In questa scena, il gruppo dei protagonisti organizza il toga party più famoso del mondo di celluloide (e probabilmente anche di quello reale). Godetevi la musica e se non avete ancora visto questa pellicola fatelo più velocemente possibile! TOGAAA TOGAAA TOGAAA!
Due single a nozze – Shout
Si, è esattamente la stessa canzone del video sopra ma cambia totalmente il film. Altra commedia, protagonisti diversi: Owen Wilson e Vince Vaughn recitano in questa pellicola che vi strapperà più di una risata. Una delle scene più famose, nuovamente sulle note di Shout, mostra i due intenti a divertirsi in una serie di matrimoni in cui puntualmente si imbucano. Prima o poi tentiamo il numero anche io e la scimmia.
A qualcuno piace caldo – Nessuno è perfetto
Al primo posto nella classifica delle migliori cento commedie americane, A qualcuno piace caldo è un film che vanta nel proprio cast stelle del calibro della Monroe (se volete leggervi un approfondimento sulla sua morte, cliccate qua), di Curtis e di Lemmon. Girato da Wilder, uno dei padri della commedia americana e vincitore di sette premi Oscar, offre allo spettatore 120 minuti di gran divertimento ed intrattenimento. La scena finale è una ciliegina sulla torta che la scimmia si gusta con un filo di amaro in bocca ricordando la golden age del cinema americano.