Il consiglio giornaliero più rapido e indolore del web, provare per credere!
[Frase mai detta da Stanley Kubrick]
Nel 1995 Jean-Dominique Bauby (Mathieu Amalric) viene colpito da un ictus, all’età di 43 anni. Costretto in ospedale dalla malattia, è ridotto alla condizione detta “sindrome locked-in”, dato che può muovere soltanto la palpebra sinistra, unico veicolo di comunicazione con il mondo esterno. Dovrà ripartire da zero in ogni senso.
Vincitore del premio per la regia a Cannes, Lo scafandro e la farfalla colpisce dritto al cuore, ma non è il pietisimo che cerca. Il film è infatti girato quasi totalmente in soggettiva, quella soggettiva sempre dall’unico occhio del protagonista. Ah, è pure tutta una storia vera. Guardatevelo, non ve ne pentirete.