Il consiglio giornaliero più rapido e indolore del web, provare per credere!
[Frase mai detta da Stanley Kubrick]
Anarene, Texas, primi anni ’50. Un piccolo cinema di periferia sta per chiudere, ed è l’unico evento in una cittadina in cui sostanzialmente non accade nulla, ma dove si intrecciano le vite dei suoi sparuti abitanti, spinti da ogni tipo di pulsione umana possibile.
Bogdanovich firma un capolavoro immortale. L’ultimo spettacolo è la rappresentazione di un limbo americano, un purgatorio dove si sfugge a fatica, cristallizzato in una periferia tossica e perfetta solo in superficie. Raccontando, a livello di trama, molto poco, questo film parla davvero di tutto il mondo.