Come ogni anno la Notte degli Oscar è stata preceduta dall’assegnazione dei Golden Raspberry Awards, meglio noti come i Razzie Awards, ideati nel 1981 dal giornalista americano John J. B. Wilson, che un bel giorno deve aver pensato fosse un peccato non esistesse un premio da assegnare ai film più dimmerda della stagione. Che risate e insulti non erano abbastanza appaganti, ci voleva l’umiliazione pubblica su scala globale a imperitura memoria.
Ovviamente i Razzie Awards sono poco di più che un semplice giochino simpatico, visto che ormai esce tanto di quello schifo ogni anno che sarebbe impossibile dare un premio a tutti quelli che lo meriterebbero. Nonostante ciò, i Razzie rimangono una piacevole e giusta punizione nei confronti di coloro che osano infestare le sale cinematografiche con le loro putride e maleodoranti creazioni che ci rubano soldi, tempo e dignità.
Il dominatore assoluto di questa edizione è stato Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party, un documentario sulla Clinton che in Italia non è arrivato e probabilmente mai arriverà, e quindi ci tocca fidarci. Ma personalmente non è che debba fare tutto questo sforzo di fantasia per immaginarmi quanto possa fare schifo un film su Hillary Clinton. A meno che non lo abbia girato Michael Moore. Ma non è questo il caso, purtroppo.
Parliamo quindi del secondo dominatore assoluto dei Razzie Awards 2017, ovverosia Batman v Superman: Dawn of Justice. Il film che doveva essere la risposta della Dc a Civil War si è portato a casa i premi dedicati al Peggior prequel, remake o parodia, alla peggior sceneggiatura, alla peggior coppia sullo schermo e al peggior attore non protagonista (un Jesse Eisenberg che va a sedersi assieme a Ben Affleck nello scompartimento dedicato ai “chi cazzo me lo ha fatto fare“).
Insomma, quello che doveva essere uno degli eventi cinematografici dell’anno si è rivelato un flop, stroncato all’unisono dalla critica e dalla maggior parte degli spettatori. Gli stessi 870 milioni di dollari incassati al botteghino non hanno soddisfatto pienamente la Warner Bros, che da un progetto così ambizioso si aspettava cifre over miliardo. Le scorie di questo flop continuano a sentirsi anche nella produzione degli altri film del DC extended universe, e in particolare su The Batman, le cui voci sulla pessima qualità della sceneggiatura di Ben Affleck hanno cominciato a girare sempre di più in quel di Hollywood.
Lo stesso Affleck, che inizialmente avrebbe dovuto essere il regista del nuovo film dedicato al Cavaliere oscuro di Gotham, ha abbandonato la regia, che è stata raccolta dalla pattumiera da Matt Reeves, il regista di Cloverfield e Apes Revolution che evidentemente aveva una gran voglia di rovinarsi la carriera. E i guai per la DC potrebbero anche non essere finiti qua, visto che, secondo le solite voci di corridoio, Ben Affleck starebbe addirittura pensando di abbandonare definitivamente il mantello di Batman.
Inutile dire che sarebbe una delle più grandi figure di merda della storia del Creato, e che io ne riderei fino a perdere l’uso della mandibola. A distanza di quasi un anno, questo mio vecchio articolo sul povero Ben è sempre più attuale, com’è sempre attuale la seguente domanda: ma girare il film su L’ombra dello scorpione di Stephen King che avevi in mente non sarebbe stato mooooolto meglio? Credo che la risposta la sappia anche tu, caro Ben. Quindi mi spiace anche infierire.
E il bello è che Affleck paga colpe non sue, visto che il suo Bruce Wayne/Batman era l’unica cosa decente di quell’accozzaglia di schifo di Batman v Superman.
Un altro che probabilmente sta ancora smadonnando gli dei per essersi messo in affari con quei menomati mentali della DC/Warner Bros è Jared Leto, che si è preso una bella nomination come peggior attore non protagonista. Il suo Joker comparso in Suicide Squad ha diviso molto i fan e l’opinione pubblica, ma i più sembrano d’accordo nel ritenere che la nuova incarnazione della storica nemesi di Batman abbia deluso le aspettative. Senza contare inoltre la polemica che si è accesa sul minutaggio ridicolo riservato allo stesso Joker, che fra un po’ compare più in un video di Skrillex che nel film (fatto denunciato dallo stesso Leto, che a suo tempo si era rivelato sorpreso di come molte delle scene da lui girate non fossero rientrate nel montaggio finale del film).
Come per Affleck, va detto che anche Jared Leto è stato penalizzato dalla qualità infima del film in cui gli è toccato recitare. Suicide Squad, altro film attesissimo dai fan dei cinecomics, si è rivelato una porcata esattamente come Batman v Superman, tanto che lo stesso regista David Ayer ha di recente ammesso che, se avesse una macchina del tempo, renderebbe il Joker il villain principale, e costruirebbe una storia più realistica, in modo da dare ai personaggi le storie, le trame e i dialoghi che meritano.
Brutta cosa i rimpianti, che vuoi farci.
Un’altra porcata suprema della scorsa stagione è Gods of Egypt, che, nonostante non si sia portato a casa nessun premio, merita i peggiori insulti che mente umana possa concepire. Protagonista di questi Razzie è stato anche Zoolander 2, tristissimo e a tratti imbarazzante sequel di quella che era stata una delle commedie più spassose e geniali dei primi anni Duemila. Il fallimento di Ben Stiller e Owen Wilson ci ha ricordato che il tempo non torna mai indietro, e questo ci ha fatto sentire tutto un po’ più vecchi, e quindi un po’ più tristi. Peccato.
Ma ora ciancio alle bande, e beccatevi la lista completa di premiati e nominati.
PEGGIOR FILM
- Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
- Batman v Superman: Dawn of Justice
- Nonno Scatenato
- Gods of Egypt
- Zoolander 2
PEGGIOR ATTRICE
- Becky Turner – Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
- Megan Fox – Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra
- Tyler Perry – Boo! A Madea Halloween
- Julia Roberts – Mother’s Day
- Naomi Watts – The Divergent Series: Allegiant
- Shailene Woodley – The Divergent Series: Allegiant
PEGGIOR ATTORE
- Dinesh D’Souza – Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
- Ben Affleck – Batman v Superman: Dawn of Justice
- Gerard Butler – Gods of Egypt/Attacco al Potere 2
- Henry Cavill – Batman v Superman: Dawn of Justice
- Robert De Niro – Nonno Scatenato
- Ben Stiller – Zoolander 2
PEGGIOR REGIA
- Dinesh D’Souza – Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
- Roland Emmerich – Independence Day: Rigenerazione
- Tyler Perry – Boo! A Madea Halloween
- Alex Proyas – Gods of Egypt
- Zack Snyder – Batman v Superman: Dawn of Justice
- Ben Stiller – Zoolander 2
PEGGIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
- Jesse Eisenberg – Batman v Superman: Dawn of Justice
- Nicolas Cage – Snowden
- Johnny Depp – Alice attraverso lo specchio
- Will Ferrell – Zoolander 2
- Jared Leto – Suicide Squad
- Owen Wilson – Masterminds-I Geni della Truffa/Zoolander 2
PEGGIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
- Kristen Wiig – Zoolander 2
- Julianne Hough – Nonno Scatenato
- Kate Hudson – Mother’s Day
- Aubrey Plaza – Nonno Scatenato
- Jane Seymour – Cinquanta Sbavature di Nero
- Sela Ward – Independence Day: Rigenerazione
PEGGIOR PREQUEL, REMAKE O PARODIA
- Batman v Superman: Dawn of Justice
- Alice attraverso lo specchio
- Cinquanta Sbavature di Nero
- Independence Day: Rigenerazione
- Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra
- Zoolander 2
PEGGIOR SCENEGGIATURA
- Batman v Superman: Dawn of Justice
- Nonno Scatenato
- Gods of Egypt
- Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
- Independence Day: Rigenerazione
- Suicide Squad
PEGGIOR COPPIA SULLO SCHERMO
- Ben Affleck e il suo peggior avversario di sempre Henry Cavill – Batman v Superman: Dawn of Justice
- Qualsiasi coppia di dei egizi o mortali – Gods of Egypt
- Johnny Depp e il suo vomitevole e sgargiante costume – Alice attraverso lo specchio
- “L’intero cast di attori una volta rispettabili” – Collateral Beauty
- Tyler Perry e “la sua solita vecchia e consumata parrucca” – BOO! A Medea Halloween
- Ben Stiller e il suo “a malapena divertente amico” Owen Wilson – Zoolander 2