La maratona del Signore degli Anelli è un momento sacro che non deve assolutamente essere rovinato. Ecco i 10 tipi da cui tenersi alla larga.
1 – Quelli che “La trilogia di Jackson è da buttare perché taglia la parte in cui Saruman prende possesso della Contea”
Nerd e precisini spesso vanno a braccetto: come fai a definirti tale se non conosci l’esatta collocazione dei nove Palantìr conosciuti (Amon Sûl, Annùminas, Armenelos, Avallonë, Elostirion, Minas Anor, Minas Ithil, Orthanc, Osgiliath)? Bisogna però ricordarsi che cinema e romanzi sono cose diverse e ciò che funziona in uno potrebbe non andare bene nell’altro. Jackson è stato praticamente costretto a tagliare tutta la parte dedicata al ritorno alla Contea ormai soggiogata da Saruman e soci (sostanzialmente il capitolo “Percorrendo la Contea” del Ritorno del re) perché avrebbe spezzato l’idillio finale e – diciamocelo – avrebbe allungato eccessivamente un film che, con le scene tagliate, raggiungeva già le 4 ore di durata. Ok la maratona, ma rimetterci la vita no, dai.
2 – Quelli che ne Il ritorno del re non piangono dall’attacco dei Rohirrim ai titoli di coda
Diciamocelo: l’ultima ora de Il ritorno del re è un’apoteosi dopo l’altra, il vero fan dunque apre i rubinetti dall’arrivo dell’esercito di Rohan sui campi del Pelennor e non smette fino al “Sono tornato” di Sam. Diffidate da chi fa diversamente. Potrebbe essere un fan di Percy Jackson in incognito appositamente venuto per rovinarvi la maratona.
3 – Quelli che insultano Frodo e Sam perché non ammazzano Gollum
Questi oltre che stupidi sono anche stronzi. Come diavolo è possibile non capire la fondamentale importanza di Gollum nonostante i suoi tradimenti, la sua natura ripugnante e il suo aspetto sgradevole? Gollum è uno dei (se non “il”) personaggi migliori di tutto l’universo tolkieniano, fucina inesauribile di battute memorabili e soprattutto vero e proprio salvatore (suo malgrado) della Terra di Mezzo. Volevate vederlo morto solo per assistere al trionfo dell’Oscuro Signore, dite la verità.
4 – Quelli che “La trilogia de Lo Hobbit è all’altezza di quella del Signore degli Anelli“
Se siete tra questi andate a ficcare la testa sottoterra come gli struzzi, perché quello che vi meritate non è una maratona Il signore degli Anelli, ma una maratona di ceffoni. Non si sa come né perché, ma la trilogia prequel di Jackson è tutto quello che Il Signore degli Anelli aveva evitato accuratamente di essere: affogata negli effetti speciali, piena zeppa di personaggi inconsistenti, situazioni che alla lunga risultano trashissime e in generale una baracconata totale. Per chi ne vuole sapere di più su Lo Hobbit da questa parte prego.
5 – Quelli che “Il Signore degli Anelli mi piace, ma preferisco Harry Potter“
Attenzione, vorrei fugare ogni errore di interpretazione: si sta qui parlando solo ed esclusivamente delle saghe cinematografiche. Non sto dunque accostando i romanzi (anche perché, da buon esponente della generazione fantasy, sarebbe come farmi scegliere tra mia madre e mio padre), ma i film. Se vogliamo essere oggettivi tra la trilogia di Jackson e gli otto film potteriani non sussiste nessun paragone, sarebbe come mettere a confronto 50 sfumature di grigio e Madame Bovary, quindi per favore defenestrate subito l’eventuale buontempone che si è infiltrato nella vostra maratona.
6 – Quelli che “Ma non potevano volare fino al Monte Fato sulle Aquile?”
“Certo che potevano. E tua madre poteva anche non essere la grandissima zoccola che è”.
Questa è la risposta da dare a ogni figlio di Mordor che alza il ditino con fare buontempone e prova fare il grosso smontando una delle saghe popolari più importanti della storia della letteratura. Non è divertente. Vatti a fare una maratona di pianti allo specchio.
7 – Quelli che “Non guardo la versione estesa perché quella cinematografica è già abbastanza lunga”
Dobbiamo anche commentare una posizione così tanto assurda? Non spasimare per le scene tagliate non fa di te un vero appassionato della saga e di certo non ti conferisce il merito di partecipare a una cerimonia sacra come una maratona. Se non ti garbano le sequenze tagliate vai a farti un rewatch di “Forum” e non disturbare gli altri.
8 – Quelli che “Ma alla fine il cattivo è solo un occhio su una torre”
Anche in questo caso le battute sulle madri sono la risposta più adeguata, soprattutto perché chi dice una corbelleria simile non conosce tutta la storia di Sauron il tentatore, quindi che ci sta a fare per 11 ore davanti allo schermo con te?
9 – Quelli che ti doppiano il film con le battute dello Svarione degli Anelli
https://www.youtube.com/watch?v=pc_IIClS9zY
Premessa: io adoro Lo Svarione degli Anelli, è sostanzialmente il più geniale doppiaggio della storia di YouTube. Il punto è che se mi faccio una maratona insieme a qualcuno è perché voglio condividere insieme a quel qualcuno determinate emozioni che si possono vivere solo prendendo seriamente la cosa. Per sparare cazzate evitiamo di impegnare 11 ore del nostro tempo e andiamo al bar come le persone normali. Anche le maratone di gin tonic non sono così male.
10 – Quelli che “Il Signore degli Anelli è una schifezza perché non c’è Tom Bombadil”
(A chi interessa la sindrome da carenza di Tom Bombadil era già stata affrontata sul nostro portale parecchio tempo fa).
Per Tom Bombadil si può fare sostanzialmente lo stesso discorso fatto per Saruman e la Contea. Ragazzi, rassegnatevi: non ci stava! Non c’è altro da fare. Senza contare che un personaggio come Bombadil sul grande schermo sarebbe risultato ben più che grottesco, avrebbe gravemente danneggiato tutta l’atmosfera della prima parte della Compagnia dell’Anello caratterizzata dall’inseguimento dei Cavalieri Neri. Taglio giustificatissimo. Uno dei pochi tra l’altro.
Ecco i dieci personaggi che proprio non si possono reggere durante una liturgia come la maratona Signore degli Anelli. Quali sono i vostri? Lo spazio dei commenti su Facebook è fatto apposta per raccontarcelo.