Ritorno dal nulla è un film del 1995 tratto dal romanzo autobiografico “The Basketball Diaries” (come sempre in Italia tradotto alla grande con il titolo “Jim entra nel campo di basket”) dello scrittore e cantante americano Jim Carroll. La regia è affidata a Scott Kalvert ma a colpire davvero in questo film è il cast che sembra una sorta di scuola per giovani talenti con nomi di attori alle prime armi ma che diventeranno grandi stelle come Mark Wahlberg, Juliette Lewis e per citarne un altro giusto a caso Leonardo DiCaprio che in questa pellicola a mio parere è già bravissimo a tal punto che quando si parla degli albori della sua carriera invece di pensare come molti a Titanic o comunque a nomi di film decisamente più blasonati a me salta subito alla mente questo.
Quando ero piccolo, sugli 8 anni, cercavo di fare amicizia con Dio invitandolo a casa mia a guardare la TV… Mai fatto vivo
Ma andiamo per gradi, la trama del film ripercorre appunto gli anni della gioventù di Jim Carroll e parla di cinque amici Jim (DiCaprio), Mickey (Wahlberg), Pedro, Bobby e Neutron con una passione in comune ovvero il basket. Jim è il più estroverso del gruppo ed ama tenere un diario dove annota poesie e scrive racconti di quanto gli accade. Quando Bobby si ammala di leucemia e muore le cose però precipitano facendo cadere nel baratro della droga e della depressione alcuni di loro. Jim inizia con droghe più leggere ma finisce insieme a Pedro e Mickey a fare uso di eroina e quando la madre lo caccia di casa divide con gli altri due ed un tossico una bettola. I tre iniziano a commettere furti per mantenersi la dipendenza ma Mickey e Pedro vengono arrestati cosi Jim torna a casa dalla madre che però lo rinnega e lo fa portare via dalla polizia che lo sbatte in riformatorio dove Jim grazie anche al suo diario trova la redenzione.
Il film riesce perfettamente a far trasparire la problematica della droga grazie alle immagine fredde e crude, senza mezzi termini o censure si vede davvero la sofferenza di questi ragazzi e il modo in cui in nessuna maniera riescano a sfuggire dal loro circolo vizioso. È anche pero una storia commovente e di come a volte si possa risorgere appunto dal nulla. Alcune curiosità su questo film sono il cameo del vero Jim Carroll che interpreta il tossico con cui i ragazzi dividono l’appartamento e il fatto che in prima battuta al posto di Leo fu scritturato River Phoenix poi purtroppo però deceduto prematuramente proprio a causa di un’overdose.