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Saghe cinematografiche che si sono incasinate nei titoli

L’abitudine non sempre felice di adattare creativamente i titoli dei film in italiano, quando si hanno per le mani le saghe hollywoodiane, ha condotto a una sfilza di titoli incasinati che violano ogni regola di brand, numerazione ma anche di mero buon senso. Del resto, quando nasce una saga al cinema, non sempre gli autori sanno già che diventerà una serie.

A volte, a non saperlo sono gli adattatori italiani. Altre volte, semplicemente, non sono abbastanza lungimiranti, o con la manina troppo facile a cambiare i titoli, e questo dà origine a dei simpatici pastrocchi di catalogazione per cui molti bibliotecari (e De Luca) sarebbero già ricorsi alla soluzione finale del lanciafiamme.

In articoli precedenti, abbiamo già trattato dell’abitudine di tradurre i titoli in modo creativo, anche e soprattutto nella sua accezione più malsana. Questa volta invece ci concentriamo su una carrellata di intere saghe cinematografiche che, in italiano o nella corrispondenza tra italiano e inglese, hanno titoli incasinati al punto da rendere certi film quasi irrintracciabili sulle piattaforme di streaming, e difficoltoso – o quantomeno non intuitivo – maratonarli nell’ordine corretto.

L’elenco procederà dal caso più semplice a quello più assurdo, facendo un raffronto anche con i titoli originali.

Venite con me a fare un po’ d’ordine in videoteca!

 

Titoli incasinati 1: Pitch Perfect Saga

Titoli incasinati 

Procediamo con l’esempio più semplice, che funge pure da ottimo punto di partenza per tutti gli altri.

In Italia, i tre film di questa breve saga su un gruppo di studentesse che formano un coro a cappella si presentano così:

  1. Voices
  2. Pitch Perfect 2
  3. Pitch Perfect 3

Sempre che un povero esponente del pubblico generalista incappi nel capire che il 2 e 3 sono sequel del primo, già la struttura dei tre titoli italiani suggerisce che qualcosa non torna. Anche un dromedario capirebbe che, con ogni probabilità, il titolo originale del primo film non era Voices, bensì Pitch Perfect – letteralmente, “intonazione perfetta”.

Si notano, nell’ordine, tre mali di vivere tipici:

  1. a) non sapendo, al momento di adattare il primo film, che si sarebbe trattato di una trilogia, si è preferito adottare un titolo più facilmente comprensibile al pubblico italiano;
  2. b) Si è sostituito un titolo inglese, perché si presume non capito dal pubblico, con un altro titolo inglese, perché si sa che l’inglese comunque “fa cool”;
  3. c) Restano oscure le ragioni per cui non si è proceduto, con i successivi, a un semplice “Voices 2” e “Voices 3”, preferendo invece a quel punto ripristinare il titolo originale.

 

Titoli incasinati 2: Nuova trilogia del Pianeta delle scimmie

Titoli incasinati

Titoli originali:

  1. Rise of the Planet of the Apes
  2. Dawn of the Planet of the Apes
  3. War of the Planet of the Apes

 

Titoli (schizofrenici) italiani:

  1. L’alba del pianeta delle scimmie
  2. Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
  3. The War – Il pianeta delle scimmie

 

Ok, qua è visibile ad occhio che ci siamo incartati sul nascere. Alla pulizia dei titoli inglesi – Rise, Dawn, War – fanno da contrappunto tre titoli italiani (italo-anglofoni) scoordinati e bruttarelli.

Credo che parte del motivo sia da attribuire al “passo falso”, non intenzionale, per cui all’uscita del primo film, “rise” – letteralmente, “ascesa” – sia stato tradotto in italiano con un poetico “alba”, senza però prevedere che “alba” sarebbe poi stata proprio la parola scelta in inglese per designare il secondo film – “dawn”.

Si crea lo strano effetto per cui il titolo italiano del primo film e il titolo inglese del secondo sono, di fatto, omonimi.

La frustrazione deve essere stata tanta che, anziché invertirli, si è preferito direttamente salpare per lidi ignoti (Apes Revolution sembra uno di quei nomi improbabili che inventi per una band musicale).

Perché, come sempre, l’inglese giusto ci fa schifo, e viene dato per scontato si sia troppo stupidi per capirlo, ma l’inglese basic e un filo maccheronico, anche qui, fa cool.

 

Titoli incasinati 3: Saga dei Pirati dei Caraibi

Titoli incasinati

Titoli originali:

  1. Pirates of the Caribbean: The Curse of Black Pearl
  2. Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest
  3. Pirates of the Caribbean: At World’s End
  4. Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides
  5. Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales

 

Titoli italiani:

  1. La maledizione della prima luna
  2. Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma
  3. Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo
  4. Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare
  5. Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar

 

Ok. Qua non so veramente da che parte cominciare.

Lo farò dicendo che, da fan dell’attrazione di Disneyland Pirates of the Caribbean, già a 16 anni trovai abbastanza folle che in Italia si rimuovesse del tutto il riferimento dal titolo del film, visto che anche il pubblico italiano, potenzialmente, poteva essere andato a Disneyland come chiunque altro in Europa. Ma poi fosse stato presente un termine per noi oscuro o respingente, ma mi togli la parola “Pirati” da un film sui pirati? Per sostituirla con un titolo senza senso e, quello sì, criptico?

Perché almeno in inglese il sottotitolo era The curse of the Black Pearl, e la Perla Nera è effettivamente il nome della nave di Jack Sparrow/Barbossa. Ma la prima luna che è? “Prima”, poi? Why?

Ancora adesso i titoli incasinati hanno degli strascichi per questa saga, perché se guardate su Disney + Italia, digitando la voce “Pirati dei Caraibi”, il primo film non esce tra i risultati.

Ma non è finita qui: la politica “il pubblico italiano è troppo scemo per cogliere” si ripalesa pure col titolo del secondo film, che in inglese è un riferimento abbastanza noto – “dead man’s chest” ovvero, come diciamo noi, “la cassa del morto” –, mentre in italiano si accantona qualunque aggancio possa ricondurre all’Isola del Tesoro di Stevenson, per seguire la falsariga del primo titolo – qua, la “maledizione” è di un fantomatico forziere fantasma (che poi nella storia tanto fantasma non è, ma son dettagli). L’aggettivazione casuale pare un problema ricorrente, a quel punto in terza posizione mi aspettavo un “la maledizione del kraken sibaritico”.

Ma c’è un lato positivo: dal secondo film, finalmente anche in Italia tornano a essere I pirati dei Caraibi.

A questo punto, useranno la parola “maledizione” come trait d’union in tutti i titoli italiani? Macché: dal terzo, cambia la musica e stavolta si sceglie la traduzione letterale. Per poi rigettarla di nuovo per il quarto e quinto.

Ma poi, avete notato che in pratica i primi quattro titoli in italiano vanno a due a due? Prima due maledizioni, poi due titoli quasi indistinguibili uno dall’altro: Ai confini del mondo e Oltre i confini del mare. Sfido chiunque a ricordare a quale film corrisponda l’uno e quale corrisponda l’altro, anche dopo anni.

No ma, bel lavoro.


 

E infine, il King assoluto della categoria:

Titoli incasinati 4: La Saga di Fast & Furious

Menzione d’onore perché, tra tutti quelli che abbiamo elencato, riesce nel non facile intento di avere titoli incasinati ancora di più in inglese che in italiano, dove invece si prova a rimediare un minimo e introdurre un certo ordine numerico nel nonsense.

Qua si rende necessario un elenco film per film:

 

1)

 

Titolo originale: The Fast and The Furious

 

Traduzione letterale: Il veloce e il furioso

 

Titolo italiano: Fast and Furious

 

In realtà non trovo la micro-modifica così necessaria, ma forse il titolo come lo conosciamo noi ha reso più “appealing” la saga, diventando quasi un marchio di fabbrica – infatti, col tempo, ci abbiamo visto giusto perché è diventato davvero il trademark del tutto.

 

2)

 

Titolo originale: 2 Fast 2 Furious

 

Traduzione letterale: Troppo veloce troppo furioso

 

Titolo italiano: 2 Fast 2 Furious

 

Niente, qua era così geniale che non se la sono sentita di cambiare nulla, giustamente.

 

3)

 

Titolo originale: The Fast and the Furious: Tokyo Drift

 

Traduzione letterale: Il veloce e il furioso: il drift di Tokyo

 

Titolo italiano: The Fast and the Furious: Tokyo Drift

 

Qui c’è stato un attimo di pigrizia e hanno persino lasciato, in italiano, il doppio “the”, rimosso invece nel titolo del primo film.

 

4)

 

Titolo originale: Fast & Furious

 

Traduzione letterale: Veloce & Furioso

 

Titolo italiano: Fast and Furious – Solo parti originali

 

In questo caso torna lo stesso disagio che avevamo incontrato nel nostro viaggio nel pianeta delle scimmie: omonimia tra film diversi. Il titolo americano del quarto film è letteralmente lo stesso rispetto al titolo italiano del primo film (a parte la congiunzione scritta in modo diverso).

In italiano si trova una soluzione a mio parere geniale, che non solo fa riferimento al mondo delle macchine, ma evoca anche il fatto che questo è ufficialmente il primo film della saga a essere sequel vero e proprio del primo, con tutto il cast originale.

In inglese, in compenso, mi chiedo come facciano a non confondersi quando parlano del primo e del quarto.

 

 

5)

 

Titolo originale: Fast Five

 

Traduzione letterale: Veloce Cinque

 

Titolo italiano: Fast & Furious 5

 

L’adattatore italiano finalmente quitta, getta la spugna, non so come altro dirlo… si rompe il cazzo, e da qui in poi in Italia si va coi numeri. Precisi, semplici, puliti.

In USA no. Troppo semplice. Per vedere tutta la saga devi fare la gavetta.

Stavolta solo gente veloce, in inglese, i furiosi stanno fermi un giro.

 

6)

 

Titolo originale: Fast & Furious 6

 

Traduzione letterale: Veloce & Furioso 6

 

Titolo italiano: Fast & Furious 6

 

Finalmente siamo tutti d’accordo: allineamento dei pianeti, convergenza mistica. Ma non vi ci abituate.

7)

 

Titolo originale: Furious 7

 

Traduzione letterale: Furioso 7

 

Titolo italiano: Fast & Furious 7

 

Eccoli qua i furiosi, che si danno il cambio con i veloci del film 5: un po’ per uno, a turno.

 

8)

 

Titolo originale: The Fate of the Furious

 

Traduzione letterale: Il fato del furioso

 

Titolo italiano: Fast & Furious 8

 

Boh. Io mi chiedo perché.

Forse, a voler dare un’interpretazione strutturata, se partiamo dal presupposto che Paul Walker fosse il “veloce” e Vin Diesel “il furioso” (anche se non è che collimi granché con i titoli precedenti), questo vorrebbe starmi a significare: “ora parliamo del fato del Furioso, rimasto senza il Veloce”.

Ma mi sa che mi sto facendo troppe seghe mentali.

 

9)

 

Titolo originale: F9: The Fast Saga

 

Traduzione letterale: F9: La Fast Saga

 

Titolo italiano: Fast & Furious 9: The Fast Saga

 

All’alba non del pianeta delle scimmie, ma del nono film, si è deciso di mettere quel sottotitolo chiarificatore per far capire che tutti i film della “famiglia” (pun intended) fanno parte del medesimo universo cinematografico.

Grazie, molto utile inserirlo adesso.

E comunque americani, io quella F che vaga lì da sola ve la buco, giuro.

Quest’ultimo film della FAST SAGA, originariamente previsto per l’aprile 2020, è stato rinviato di un anno e potremo vederlo nelle nostre sale solo nel 2021.

Nel frattempo, possiamo divertirci a immaginare i titoli inglesi dei successivi:

 

The Fax of the Furious

Fantastic 11

FAQ12: Frequently Asked Question 12

&13

Fast 4 Teens

Toretto VS Cricchetto (questo, ovviamente, sarà un crossover tra la Fast Saga e Cars).

 


E a voi, vengono in mente altri casi di saghe dai titoli incasinati? Fatecelo sapere sui social e nei commenti!

Francesca Bulian

Storica dell'arte, insegnante, fangirl, cinefila. Ama i blockbusteroni ma guarda di nascosto i film d'autore (o era il contrario?). Abbonata al festival di Venezia. "Artalia8" su YouTube, in genere adora parlare di tutto ciò che di bello e sopportabile gli esseri umani sono capaci di produrre.
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