A sorpresa, l’unico degli eroi MCU che accede a un quarto film in solitaria è il nostro caro vecchio “Zio del Tuono” preferito, Thor.
Reduce dall’ottimo successo di Thor: Ragnarok – film raramente apprezzato in Italia, ma amatissimo negli USA -, per la prima volta nella storia cinematografica di questo eroe viene riconfermato il regista del film precedente: Taika Waititi, stavolta non solo al timone della regia, ma anche autore della sceneggiatura.

Fin dalla consacrazione ottenuta proprio con Ragnarok, Waititi è diventato nel suo piccolo un Re Mida di Hollywood: Oscar per la sceneggiatura di Jojo Rabbit, attore in blockbuster come Free Guy, produttore di gioiellini televisivi come il vampiresco What we do in the shadows (ispirato all’omonimo film) e il recente, piratesco, Our flag means death, è riconoscibile per un suo stile molto scanzonato, ironico, nonsense, metaletterario: una sorta di James Gunn più colorato e ottimista.
Nel teaser trailer uscito, per noi, il giorno di Pasquetta – ve possino -, ritroviamo tutti i caratteri comici e folli del regista, ma una, anzi due, grandi sorprese. La prima è che, rispetto a un trailer Marvel standard, il lato action sembra quasi assente: vediamo Thor in momenti diversi, cronologicamente scombinati (all’inizio del trailer rinuncia all’ascia Stormbreaker, poi in una scena successiva lo ritroviamo con l’arma in mano in un momento evidentemente precedente), in frammenti di situazioni per noi poco chiare – chi è la piratessa dai capelli blu che bacia Thor? -, un sacco di gag ma poco arrosto. Che forse si tengono in serbo per il film, o per un ulteriore trailer.
La seconda sorpresa è che il film era stato annunciato come un libero adattamento degli albi dove il nuovo Thor, per la prima volta, era donna e nientepopodimeno che Jane Foster, la vecchia fiamma del Dio interpretata nei film da Natalie Portman. Dunque, ci si aspettava che sarebbe stata una presenza molto più centrale nei trailer, mentre invece appare solo alla fine, come bonus dopo il titolo del film. Per di più guarda Thor (maschio) come se non lo riconoscesse: e se questa Jane fosse una Variante?
Un trauma, per altro, vedere la solitamente delicata Natalie Portman con due braccia degne di The Rock.

Nel trailer compaiono pure i Guardiani della Galassia, ma già lo sapevamo: alla fine di Avengers: Endgame avevamo lasciato Thor proprio nelle loro mani, come nuovo acquisto (temporaneo) del team. Tra le fanciulle dei Guardiani scorgiamo molto bene Mantis e Nebula, ma non Gamora. Non si intende ovviamente quella originale, di fatto uccisa dal padre Thanos, ma nemmeno la sua variante di Endgame. Altro mistero.
Chi è il villain del film? Si sa che è il Macellatore di Dei, nome che richiede poche spiegazioni: è un tizio che vuole far fuori le divinità. Si sa pure che dovrebbe essere interpretato da Christian Bale, ma non ne abbiamo traccia, per ora, nel trailer. Abbiamo invece un piccolo assaggio, di sguincio, dello Zeus che dovrebbe essere interpretato da Russell Crowe. Fulmine per fulmine.
Chris Hemsworth interpreta questo ruolo da più di 10 anni ormai e, per quanto mostri lati diversi da film a film, il Dio del Tuono è ormai una seconda pelle per lui. Un aspetto che il trailer non cela è che, dopo aver perso i suoi familiari, dopo la scomparsa di buona parte degli Avengers, dopo aver ceduto il trono di Nuova Asgard a Valchiria, il suo sarà soprattutto un viaggio alla ricerca di se stesso. A parte questo, non sappiamo molto altro sull’effettiva trama.
A partire dal titolo del film, uno dei più buffi di tutto l’MCU: chi mai avrebbe pensato di avere un giorno un cinecomic che mette in primo piano la parola “love”? Love per chi, poi? Ci sarà un ritorno di fiamma tra Thor e Jane? O si farà finalmente avanti Sif, come nella mitologia norrena? Oppure avranno una liason i due Chris – Thor e Peter Quill -, vista la gag di loro che si guardano negli occhi che tanto imbarazzo vicario genera nello spettatore?
Quel che è sicuro è che il film uscirà nelle sale questo luglio e che, da qui ad allora, un altro trailer finale ci aspetta. I secondi trailer di Spider-Man: No Way Home e di Doctor Strange nel multiverso della follia di sorprese ne hanno portate parecchie, quindi non ci resta che aspettare e confidare nel buon Taika.
Ecco qua il trailer, fateci sapere che ne pensate.