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Two is megl che one: le coppie vincenti del cinema

Eccole lì. Voi inguaribili romanticone che già stavate sperando in una parade diabetica di coppie alla Jack e Rose o in puro Notting Hill style (non mi ricordo i nomi dei protagonisti del film e non voglio ricordameli). Poi scommetto che tra la mischia ci siete anche voi che stavate sperando in una romantica panoramica di coppie di attori che stanno insieme nella vita vera (i Brangelina docet).

Siete tutte fuori strada bellezze! Qui l’unica cosa che c’è di vagamente romantico sono io in modalità lama sbavante che mi emoziono parlandovi di quelle che per me sono le accoppiate cinematografiche più azzeccate del cinema.

Noterete in copertina un gustoso Maxibon. La Motta non mi ha pagato per fare pubblicità e non mi sono messa a spacciare gelati. Non c’entra neanche Stefano Accorsi che nello spot del famoso gelato cercava di abbordare due straniere con l’improbabile frase “Du gust is megl che one”.  No semplicemente non volevo svelarvi nessuna delle coppie di cui vi voglio parlare e non volevo sviarvi con la foto di Stanlio e Ollio che non mi filo minimamente nell’articolo. Mi è venuta in mente la prima frase cretina con foto annessa, non sapete quanto sia difficile scegliere una foto copertina che non vi rovini la sorpresa.

Vi voglio svelare quella che secondo me è la ricetta per una Signora Coppia.

1. Prendete due attori di gran talento, ho notato che è meglio se discendono da generi cinematografici affini.

2. Metteteli insieme nello stesso stesso film (possibilmente non diretto da un pirla, la potenziale coppia va diretta alla perfezione).

3. Pregate che lieviti  un’alchimia pazzesca e alta compatibilità tra i due attori.

4. Quando e se si è raggiunto un 100% di sintonia direi che ci siamo. Sono nati dei personaggi unici che fanno i botti solamente in coppia, scoppiati diciamo che non renderebbero allo stesso modo.

Ci sono davvero tante coppie oggettivamente molto ben riuscite quindi, per evitare di scrivere un libro, vi citerò quelle che per motivi puramente soggettivi sono tra le mie preferite.

Josephine e Daphne (A qualcuno piace caldo)

CoppiePartiamo con quella che per me è la Signor Coppia per eccellenza e la mia preferita in assoluto.

Tony Curtis e Jack Lemmon, due leggende indiscusse, fanno un lavoro superlativo dando vita alle “signore” più spassose che si siano mai viste in giro. Il regista Billy Wilder, (uomo che non ha mai sbagliato un colpo) ha fatto il colpaccio reclutando quei due. Se Wilder ha sfornato una delle commedie più belle di tutti i tempi lo deve sicuramente a loro.

Ne ho visti di attori che impersonano donne ma qui cari miei siamo ad un livello superiore. Curtis e Lemmon sono talmente tanto calati nella parte e coinvolgenti che ti dimentichi quasi che siano due uomini. Arrivi a sperare che Daphne trovi davvero un marito. Ti chiedi anche come sarebbe avere amiche del genere. Io pagherei per spettegolare con loro e forse capirei una volta per tutte che Nessuno è perfetto.

 

 Jake e Elwood Blues  (The Blues Brothers)

coppieQuando si parla di coppie imbarazzantemente fighe non si può non menzionare quei due idoli di John Belushi e Dan Aykroyd.

Le coppie comiche hanno una marcia in più, far davvero ridere è difficilissimo ecco perché serve un’intesa pazzesca. Quella tra Belushi e Aykroyd è una delle intese più belle che mi vengono in mente specie perché la loro comicità viaggia sulla stessa lunghezza d’onda.

Interpretano due fratelli improbabili: uno basso e grasso, l’altro alto e magro. Ma hanno in comune la passione viscerale per il blues e la strafottenza per il mondo che li circonda. Chi non vorrebbe far parte della loro banda? Portatemi con voi vi prego.

Vincent Hanna e Neil McCauley (Heat – La sfida)

Coppie

Vado sempre in crisi quando qualcuno mi chiede: “chi preferisci tra Al Pacino e Robert De Niro?”. Di solito faccio scena muta e inizio a patire perché sono due fenomeni e mi piange il cuore a dover decretare chi sia più bravo.

Ringrazio il regista Michael Mann per avermeli piazzati (come fece anche Francis Ford Coppola) in Heat – La sfida, complicandomi ancora di più la vita. Ma come fai a scegliere chi sia il migliore? Non scegli e ti godi lo spettacolo. Al Pacino in versione detective che dà la caccia a De Niro in versione ladro. Già solo il fatto che i due si rincorrano per tutto il film mi provoca ondate di goduria. Ma la scena del ristorante in cui i due finalmente si trovano faccia a faccia mi manda in letteralmente in estasi. Troppa bravura messa insieme.

 

 Jane e Blanche Hudson  (Che fine ha fatto baby Jane?)

Coppie

Questa è una coppia molto particolare perché le due attrici che interpretano le sorelle Hudson si detestavano profondamente anche nella vita vera.

La rivalità tra Bette Davis e Joan Crawford all’epoca era molto famosa. Erano infatti due Dive che hanno sempre cercato di primeggiare l’una sull’altra e che si rifiutavano cocciutamente di lavorare insieme. Fino a quel giorno in cui il regista Robert Aldrich non le convinse a confrontarsi e ad apparire nello stesso film.

Risultato strepitoso e ottima pensata. Il film descrive il rapporto di rivalità e di invidia tra due sorelle quindi potete immaginare quanto il conflitto tra le due fosse ben riuscito. Le due attrici inoltre hanno dato il loro meglio per non sfigurare davanti all’acerrima nemica.

 

 Lestat e Louis (Intervista col vampiro)

Coppie

Intervista col vampiro è il classico film che noi donne dobbiamo vedere con il catino a portata di mano per i fiumi di bava che ci fa produrre.

Reputo Tom Cruise uno degli attori più fastidiosi che esistano, è oggettivamente bravo, ma lo prenderei a pedate. In questo film però la situazione è ben diversa: il suo Lestat è uno dei vampiri più intriganti e meglio riusciti del cinema. Ah, mi fa partire l’embolo da quanto è figo. Non dirò mai più una cosa del genere su Cruise, è un evento raro. Invece Brad Pitt mi fa partire l’embolo in ogni film che fa e qui è esageratamente bello.

Una coppia di gnocchi, sì, ma anche di vampiri molto raffinati e affascinanti, uno l’opposto dell’altro. Lestat è crudele e meschino. Louis è buono e sensibile, preferisce nutrirsi di sangue di animali piuttosto che fare del male agli esseri umani. È proprio questo contrasto tra due personalità così diverse a rendere la coppia irresistibile. Bravissimi, bellissimi e credibilissimi.

 

 Protagonista e Tyler Durden (Fight Club)

Coppie

Di nuovo Brad Pitt, non l’ho fatto apposta giuro. Non è uno dei miei attori preferiti, ma non sfigura assolutamente nel confronto con un attore eccellente come Edward Norton.

Questo è il classico esempio di una coppia che non sarebbe così intrigante se i personaggi fossero fini a se stessi. E chi ha visto il film capisce subito il perché.

Protagonista è un uomo apparentemente molto insipido e debole (il nome del personaggio di Norton non viene mai svelato). Non sarebbe così figo se non avesse conosciuto quel pazzo schizzato di Tyler Durden. Che cosa possono avere in comune due uomini così diversi? Il Fight Club? La stessa donna?

Chi non ha visto il film a questo punto, per trovare una risposta, deve vederlo. Chi ha visto il film invece sono sicura che se la stia ridendo e non può che darmi ragione su quanto la coppia sia ben riuscita.

Sarah Tavella

25anni (+3). Novese per nascita, londinese d'adozione. Lavora nel Marketing e come direbbe Amélie Poulain, "a Sarah Tavella piace": perdere la voce ai concerti rock, i film dove vince il cattivo, guidare senza una meta.
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