Il consiglio giornaliero più rapido e indolore del web, provare per credere.
[Frase mai detta da Stanley Kubrick]
Shukichi e Tomi Hirayama sono due coniugi settantenni che decidono di andare a trovare i figli a Tokyo. Affrontano quindi il lungo viaggio che li separa dalla capitale per trovarsi a confronto con una generazione che ormai si è completamente emancipata da loro.
Capolavoro assoluto di Ozu, Viaggio a Tokyo è anticlimatico per antonomasia (scelta precisa del regista). Racconta una storia profondamente emozionale senza cercare l’empatia, mantenendo la macchina da presa a livello tatami, così come i nostri sentimenti, che macerano in noi fino a farci innamorare di questo splendido anti-racconto.