Correva l’anno 1968 e l’animazione italiana vantava l’idolo di Bruno Bozzetto, alle prese con i suoi lungometraggi: oggi vi consigliamo il surreale e divertentissimo Vip – Mio fratello Superuomo.
I protagonisti, due fratelli dotati di superpoteri, non potrebbero essere più diversi. Supervip è tutto quello che ci si aspetta da un supereroe: muscoloso, impavido, vola alla velocità della luce ed è invulnerabile. Però è anche un mezzo coglione. Minivip invece è un tappetto nevrotico con le fattezze e la voce di Woody Allen.
Insieme dovranno sconfiggere la perfida Happy Betty, magnate dei supermercati, che vuole fare un lavaggio del cervello all’intera popolazione mondiale per convertirla a un consumismo sempre più sfrenato.
Piccolo gioiello irriverente di comicità e cattiveria, Vip – Mio fratello Superuomo è un tesoro dell’animazione italiana da riscoprire. Parola di pappagallo.