Si sente che siamo quasi alla fine, eh? Westworld dà un’accelerata con la 2×07, supera Toretto a destra e si incanala verso un trittico di puntate che, secondo l’inutile opinione del sottoscritto, saranno una più esplosiva dell’altra. Ma in maniera silenziosa, come una rivoluzione in sordina pronta a sconvolgerci tutti.
Perciò andiamo subito alla ciccia vera, altrimenti sto qui a blaterare del nulla e ci prendo gusto.
Di seguito i link alle vecchie recensioni, giusto perché è ormai consuetudine e può essere che vi annoiate. Apritele, contengono tutte le risposte alle vostre domande. Tipo “dov’è finito Sam Worthington?”.
2×01 2×02 2×03 2×04 2×05 2×06.
D’ora in poi spoilerz megazord sulla 2×07 di Westworld.
Eccolo lì, il prologo nella casa della prateria di Ford. Tutto serve all’inevitabile scoperta da parte del gruppo Delos e di Thor3: Bernard è un host. E Bernard sa, parecchie cose, anche quelle che, forse, non ricorda. Quindi via di waterboarding e torture varie, perché bisogna tirargli fuori tutto. Intanto sappiamo che sono sopravvissuti all’assalto di Dolores e compagnia sparante, perdendo però Abernathy o, almeno, quello che conteneva. Ed è ormai sempre più certo che questo grande segreto è il processo per creare gli humanhost, più o meno.
Sì perché poi saltiamo nella mente di Bernard, urlando a gran voce per il ritorno effettivo di Ford. Che, scusate, cita uno dei passaggi più belli di Blake. Vi giuro che ho avuto un orgasmo uditivo. Ti amo, Anthony. Ford consegna a Bernard, e a noi, una delle verità sottese di Westworld: il parco serve a mappare la mente umana, facendo una sorta di backup di tutti i nostri comportamenti, liberi da convenzioni sociali, dalla morale e da qualsivoglia barriera possibile. Al tempo stesso viene fatta una valutazione analitica del rapporto umani/host e di come potrebbe evolvere. Ora, il punto è: tutto ciò ha una funzione altra rispetto alla creazione di un humanhost perfetto? O è solo per costruire tanti piccoli James Delos che non impazziscono scoprendo di essere androidi? Perché avere un backup online, completo, di qualsivoglia comportamento umano aprirebbe a possibilità infinite. Tipo che le pubblicità personalizzate su YouTube saranno solo un piacevole ricordo.
Quello che continuo a chiedermi io è: tutto questo è solo nella mente di Bernard? O sono ricordi effettivamente vissuti? Io propendo più per la prima ipotesi, dato che lo stesso Ford conferma che se uscisse da Westworld impazzirebbe come Delos, quindi ci sta che sia solo una stringa di codice. Anche se, da qualche parte dentro il parco, il caro Robert potrebbe effettivamente essersi rintanato dentro un host costruito con le sue fattezze. E poi? Ruba a Bernard nuovamente il libero arbitrio? Tolto quanto sia splendida questa sua perpetua onnipotenza, ora anche il piano di Ford, che sembrava concluso con la sua morte, ha un subplot che porta, come tutti, a questa Valley Beyond tanto agognata. Probabilmente ci saranno i biscotti.
Quelli che Maeve non riesce a mangiare con sta benedetta figlia. Continuo a ripeterlo: fate che sia importante, dato che pure gli indiani la rapiscono, altrimenti faccio un casino. Cioè, batto i piedi per terra e mi strappo i bottoni della camicia, una cosa del genere. Per un attimo ho temuto davvero: NON TOCCATEMI ED HARRIS. Eccheccazzo. Con tutti i proiettili che ha in corpo siamo al limite della credibilità eh, ma a lui possiamo concedere tutto. Anche se fa un po’ strano che riesca a strisciare via prima che i militari lo vedano, ma vabbé, è solo l’ennesima figura di merda che fanno puntata dopo puntata. Speriamo usi altri trucchi alla GTA per curarsi.
Resta il fatto che Maeve non può controllare gli host risvegliati. Ma Lawrence lo era davvero? Perché se lo fosse stato allora avrebbe già ucciso il caro William da tempo. Sta cosa è sinceramente fumosa, come mai non è riuscita a manovrarlo fin da subito? Nolan2, occhio, eh, tieni a freno i tuoi schiavi perché si vede quando non sei tu a scrivere.
Comunque, veniamo un secondo alla vaccata dell’episodio, perché ho davvero riso, e non per i motivi giusti. L’esplosione della Culla. Molto interessante il fatto che Dolores voglia eliminare tutti i backup, rischiando quindi la sua immortalità, per rendere gli host unici e irripetibili e praticamente come noi. Sì, beh, a parte i bulloni. La linea tra umani e androidi diventa sempre più labile, come i motivi che legano le due “razze”. Scusate, la vaccata, ora ci arrivo.
Voi volete davvero dirmi che un militare super addestrato scalciaculi eccetera eccetera vede un host nella Culla e la prima cosa che fa non è SPARARLE? S U B I T O. Invece ci flirta, eh già, mi pare ovvio. Ora, posso giustificare l’eventuale perdita di tempo perché nessuno si poteva aspettare che il piano fosse proprio il boom boom del backup, ma cristo, dai, questo si fa rubare una granata come potrei giusto fare io perché il massimo di addestramento militare che ho è Time Crisis in sala giochi. Va bene che la tipa, lì, tal Talulah Riley (della quale ho deciso di essermi innamorato, ma tranquilla Clementine, c’è spazio anche per te), dicevo, ha una carica erotica strabiliante, però qui siamo alla follia. Ma non poteva semplicemente rubare una granata a uno dei millemila cadaveri in giro? C’era proprio bisogno di questa patetica scenetta? Boh.
Comunque, nel casino dentro il centro di controllo succedono varie cose simpatiche:
Teddy che diventa John Wick.
Clementine che viene ritirata. Piango.
Dolores che si frega il cervello di suo padre con… cosa, di preciso? Il backup umano? La stringa giusta per creare un Delos funzionante? Lei sa cosa vuol fare Charlotte (e quindi Delos) con tutta quella roba, perciò usarla contro di loro è il minimo. Vuole cancellare tutto per ripartire da sola o evitare che umani e host possano interconnettersi definitamente?
Westworld racchiude ancora una valanga di segreti, roba che Hogwarts sta ancora prendendo appunti. Noi li vogliamo tutti, vogliamo tutti il cervello di Abernathy, vogliamo tutti raggiungere la Valley Beyond. Speriamo che il prezzo del biglietto valga la corsa.
E anche questa è fatta. Ora voglio ciccia grossa e scritta minuziosamente, voglio azione ridotta all’osso e seghe mentali sempre più grandi. Tanto quelle normali non si possono più fare, mi stanno ammazzando tutte le più belle. (Ho come il sospetto di aver già fatto questa battuta, boh, sarò sfasato come Bernard).
Ok gente, ci rivediamo a queste coordinate settimana prossima, mi raccomando, se mancate non vi sto più amico. Non scherzo, eh.
Ah, già che ci siete ricordatevi di fare un salto dai nostri amici di Westworld Italia e Westworld – Italia!